Nessun pagamento effettuato da parte di Arcelor Mittal Italia alle aziende dell’indotto, neanche in minima percentuale: contrariamente a quanto dichiarato dall’azienda nella serata di ieri a Confindustria e sindacati, convocati nella direzione dello stabilimento, nessun credito è stato soddisfatto neanche come anticipo rispetto alla mole creditizia maturata da parte delle aziende fornitrici.
Le imprese, che da lunedì scorso continuano a tenere il presidio spontaneo e autogestito davanti allo stabilimento, hanno assicurato già da ieri sera, accogliendo la richiesta di Confindustria Taranto, gli interventi necessari per la messa in sicurezza degli impianti.
In assenza del saldo dei crediti, tuttavia, riprenderanno con il blocco delle attività interne allo stabilimento a partire dalle 12 di domani, giovedì 21 novembre.
Taranto, 20 novembre 2019 Confindustria Taranto