“L’Unione europea impedisca alla Turchia e alla Cina di entrare con il loro acciaio in Europa e difenda il lavoro”. E’ l’appello dell’eurodeputata della Lega, Anna Bonfrisco (Identità e Democrazia), al Parlamento europeo, riunito in plenaria a Bruxelles. Grazie alla proposta del gruppo ID, che su iniziativa della Lega ha chiesto di modificare l’ordine del giorno, nel corso della sessione è stato affrontato il tema dell’industria dell’acciaio e del caso Ilva.“I numeri danno torto all’Unione europea e alle sue politiche, che hanno gravemente indebolito il mercato dell’acciaio europeo, consentendo a Paesi come Turchia e Cina di entrare nel nostro mercato facendo concorrenza sleale alle nostre aziende” ha aggiunto Bonfrisco, sottolineando che “i posti di lavoro e il sistema industriale non si difendono a parole, ma con i fatti e occorre capire chi può stare nel mercato lealmente e chi invece entra solo per distruggere quello europeo. È un nostro dovere – ha concluso l’esponente leghista – difendere il mercato europeo e dei Paesi membri per tutelare il futuro dei nostri lavoratori e delle nostre imprese”.