Sull’avvio del Corso di Medicina e Chirurgia a Taranto ho inviato oggi una nota pec al Rettore dell’Università degli Studi di Bari e al Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia.
Come è noto, una recente nota del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca ha chiarito in via definitiva che non vi sono ostacoli all’avvio delle attività didattiche del Corso di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Bari nelle aule della sede di Taranto.
Ho chiesto, quindi, che il Senato Accademico venga messo nella condizione di deliberare in tal senso, allo scopo di dare concretezza alle determinazioni assunte collegialmente nelle recenti riunioni tenutesi a Bari, in Regione, e a Roma nella sede del Ministero.
Infatti fu proprio nella sede del MIUR che al termine dell’incontro del 30 ottobre scorso si concordò insiem il nulla osta per la ripresa delle attività didattiche.
Un incontro che vedeva la presenza oltre che del sottoscritto, del sottosegretario Mario Turco, dell’ Assessore regionale al Diritto allo Studio, Sebastiano Leo, del Sindaco Melucci, del Rettore dell’Università di Bari, Stefano Bronzini, del Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia, Loreto Gesualdo e dei Dirigenti del MIUR.
Il Corso di Medicina a Taranto è importante per tanti fattori ed oggi si rende più che mai necessario per dare un segnale positivo alla comunità tarantina, che merita attenzione e generosità in un momento di grave preoccupazione per il futuro, di cui si è fatto interprete anche la Chiesa locale, attraverso la voce autorevole dell’arcivescovo di Taranto, Mons. Santoro,alla quale ci uniamo, che ha espresso l’auspicio che la Facoltà di Medicina e Chirurgia a Taranto diventi al più presto una realtà, per costruire nuove opportunità per il territorio.
Mino Borraccino
Assessore allo Sviluppo Economico
Regione Puglia