È da poco terminato l’incontro all’interno della fabbrica ArcelorMittal di Taranto, tra il management aziendale e le organizzazioni sindacali. L’occasione la presentazione da parte del gruppo ArcelorMittal del nuovo presidente del Consiglio di Amministrazione e Amministratore Delegato, Lucia Morselli che, da oggi, di fatto sostituisce Matthieu Jehl, attuale Presidente e CEO, il quale assumerà nuove responsabilità all’interno di ArcelorMittal.
Biagio Prisciano, segretario generale aggiunto della Fim Cisl Taranto Brindisi, commentando la notizia ha dichiarato: «Una decisione giunta all’improvviso e che non compendiamo. Al nuovo presidente del CdA e Ad Lucia Morselli ho spiegato che abbiamo bisogno di dare una svolta rispetto alle questioni ambientali, tenendo conto che l’accordo siglato al MISE il 6 settembre 2018 con relativo addendum va applicato nella sua interezza, come già dichiarato dalla Fim nei giorni scorsi. Abbiamo la Cigo con 1273 e non vediamo un futuro roseo. Ho chiesto garanzie sul rilancio degli impianti Pla, Tub e Tna maggiormente colpiti, nonché un impegno sui 1600 lavoratori in Cigs di Ilva in A.S a cui va data una risposta anche in merito alla loro ricollocazione e non solo. Inoltre, la questione dell’appalto non va assolutamente trascurata. Bisogna rilanciare la fabbrica rendendola eco compatibile: non bisogna trascurare le manutenzioni di natura ordinaria e straordinaria di cui la fabbrica necessita. I lavoratori vogliono certezze. Occorre guardare al futuro con occhi diversi, pur comprendendo la situazione attuale dei mercati e la crisi che continua in maniera devastante. Ci auspichiamo di trovarci presto con le dovute soluzioni ai problemi che evidenziamo da tempo, sperando che questo avvicendamento comporti nuovi ritardi. Mai come in questo momento occorre coraggio».