“Quella dell’assessore Borraccino e di conseguenza del Presidente Emiliano è pura campagna elettorale. Sono riusciti in un miracolo, ovvero trasformare la Redazione del Piano Strategico per Taranto, che sulla carta ha pure un potenziale, in uno strumento per acchiappare qualche voto. Ci saremmo aspettati che i soldi provenienti dalle royalties fossero investiti sul territorio in progetti ed attività concrete per la crescita economica in termini imprenditoriali ed occupazionali. Invece serviranno per studi e monitoraggi che nulla aggiungeranno al benessere della città”. Questo il commento del consigliere del M5S Marco Galante in merito alla delibera di Giunta regionale con la quale sono stati stanziati dalla Regione Puglia 1milione e 600mila euro destinati a progetti di sviluppo rivolti a Taranto e a tutta l’area jonica. Si tratta di risorse provenienti dalle royalties riconosciute annualmente alla Regione dalle società che hanno ottenuto l’autorizzazione alla prospezione, ricerca e coltivazione dei giacimenti di idrocarburi ubicati sul territorio.
“La parte più consistente di questi soldi – continua il pentastellato – è stata indirizzata ad agenzie regionali, Asset e Arti per studi, indagini e monitoraggi, purtroppo inutili per migliorare la qualità della vita dei tarantini. Una parte dei 600 mila euro che andranno all’Asset servirà per l’ennesima ricerca epidemiologica, mentre gli 800mila euro all’Arti, per un monitoraggio sull’impatto delle Zes nei sistemi produttivi regionali. E ci tengo a precisare, entrambe le Zes, nonostante la delibera parli di soldi per l’arco jonico. In pratica soldi di Taranto, soldi derivanti dal sacrificio dei tarantini, perché questo sono le royalties, che vengono spesi anche in questo caso in studi e ricerca, invece di essere investiti sul territorio. Volendo tirare le somme ancora un volta la Regione Puglia mette in scena uno spettacolo utile più alla propaganda elettorale che all’area jonica”.