“Il Consiglio Comunale di Taranto aveva tempo sino al 30 settembre (art. 18 del Dlgs. n. 118/2011 e art. 151, comma 8, del Tuel), per approvare la situazione economica e patrimoniale consolidata riferita al 31 dicembre 2018, comprendente i bilanci degli organismi, enti strumentali, società controllate e partecipate dell’ ente, rientranti nel perimetro di consolidamento deliberato dalla giunta. Secondo la legge (comma 1-quinquies dell’art. 9 del d.l. 113/2016) la mancata approvazione comporta, fino al suo adempimento, il blocco delle assunzioni di personale a qualsiasi titolo. È vietato anche stipulare contratti di servizio con soggetti privati che si configurino come elusivi (articolo 9, comma 1-quinquies del Dl 113/2016). Pertanto, l’ipotesi di riassumere la staffista, Doriana Imbimbo, rinviata a giudizio per falso e truffa, dopo la mia denuncia alla Procura della Repubblica, e che, dopo le sue dimissioni, la Giunta Melucci con Delibera n.240/2019 del 26/09/2019 ha deciso di intraprendere. Decisione questa, che ha suscitato un certo clamore, soprattutto negli ambienti politici e non solo, vista soprattutto la questione morale e l’inopportunità della scelta che ricade a ridosso della prima udienza penale prevista per il 16 ottobre 2019.
Infine, il termine per è il 30 ottobre, cioè 30 giorni dalla scadenza di legge per l’ approvazione del documento e che dovrà essere pubblicato sul sito internet dell’ Ente, fonte per la sua opera di trasparenza”.
Francesco D’Eri