Con il progetto “Non è l’età….che conta”, presentato alla Direzione Servizi Sociali del Comune
di Taranto per la gestione del Centro Anziani di via Catanzaro, l’Associazione di Promozione Sociale
La Bottega delle Idee intende avviare un’ampia azione di coinvolgimento del cittadino anziano
autosufficiente, favorendo il livello della qualità di vita, ampliando le possibilità di socializzazione e
contribuendo a limitare i casi di emarginazione e solitudine.
Socializzazione intesa come momenti di svago, di aggregazione e di condivisione delle esperienze.
In particolare guardando all’arte e alla cultura, che rappresentano gli strumenti universali di
comunicazione e dialogo, cercheremo di favorire l’incontro e il confronto come contributo allo sviluppo
umano ed alla crescita interculturale, qualificando la diffusione della conoscenza.
Seguendo gli scopi statutari e costitutivi l’Associazione La Bottega delle Idee, che nella sua attività
ormai più che decennale ha basato le sue iniziative in una prospettiva di rinascita della città di Taranto,
proponiamo un percorso di riscoperta del sentimento di appartenenza e di identità civica. Elementi che
caratterizzano il nostro essere civile, fatto di conoscenze, credenze, tradizioni, morale, legge, abitudine,
consuetudine ed ogni altra attitudine assimilata da un individuo in quanto parte di una comunità, di una
città, che lo differenziano rispetto ai cittadini di un’altra comunità.
E’ in questo solco che intendiamo contribuire alla riorganizzazione e al rilancio del Centro, attraverso il
coinvolgimento delle persone non più giovani d’età, che conservano le abilità e le capacità creative,
manuali e intellettuali, oltre a una memoria storica unica, indispensabile e necessaria da trasmettere alle
nuove generazioni.
Proponendo un calendario d’attività settimanale prevediamo lo svolgimento di iniziative ludiche,
culturali, artigianali, di animazione, sportive e di ricerca intese alla valorizzazione e al coinvolgimento
delle persone non più giovani.
Abbiamo iniziato un buon lavoro con l’Assessorato ai Servizi Sociali e in particolare con l’Assessore
Gabriella Ficocelli, che ha dimostrato una particolare sensibilità nel venire incontro alle esigenze
organizzative di un Centro, ormai inattivo da qualche anno, favorendone una ristrutturazione elegante,
che guarda nell’ottica dello star bene in un luogo che deve essere considerato come quasi una seconda
casa per i fruitori.