Circa 12mila fedeli, secondo i dati della Prefettura della Casa Pontificia, hanno accolto mercoledì mattina, 11 settembre 2019, Papa Francesco in piazza San Pietro per l’udienza generale. Tra questi anche una rappresentanza dell’associazione Medici per San Ciro, partita da Grottaglie dove ha sede la onlus. “L’incontro con il Santo Padre- ha riferito il presidente dell’associazione, Salvatore Lenti- è stata un’esperienza indimenticabile per la grazia che Papa Francesco riesce a trasmettere, per il suo messaggio denso dei più profondi valori cristiani e umani. Entusiasmo e commozione incontenibili hanno accompagnato l’ascolto attento della parola del Santo Padre, sempre semplice ma penetrante, che ha la forza di parlare al cuore di ciascuno di noi. Alla cerimonia del baciamano ho consegnato al Papa una lettera nella quale ho spiegato, sia pure brevemente, la mission e le attività della nostra associazione. Ha sorriso compiaciuto quando gli abbiamo detto che venivamo da Grottaglie, la terra che ha dato i natali a un altro gesuita come lui, San Francesco de Geronimo, e ci ha ascoltato interessato quando gli abbiamo descritto i nostri progetti attivi. A Papa Francesco abbiamo consegnato anche una cassettina per la raccolta fondi del progetto Pane Sospeso, spiegandone obiettivi e risultati ottenuti e facendogli notare che su di essa è riportata una sua frase. Si è soffermata a leggerla, poi, si è voltato verso di noi e ha detto: Andate avanti e fatevi promotori di solidarietà e carità, incoraggiandoci così a mantenere vivo il nostro impegno associativo. Andate avanti, continuava ripeterci, parole che per noi riecheggiano come una benedizione”.
Al Santo Padre l’associazione ha fatto dono di un’opera in ceramica del laboratorio Kèramos del maestro Eligio Nigro che riproduce un albero di ulivo, simbolo di forza e di robustezza ma anche di pace e resurrezione.
“Congedandosi, -conclude il presidente della onlus- ho chiesto al Santo Padre di pregare per noi, per la nostra associazione e per le nostre famiglie, e di rimando mi ha risposto: io pregherò per voi e voi pregate per me”.
All’udienza generale, la rappresentanza dell’associazione è stata raggiunta dall’onorevole Gianpaolo Cassese e da alcuni grottagliesi fuorisede, vicini all’associazione e alle sue iniziative.