“Vergognoso, non ci sono altre parole! Per tempo, appena concluso l’anno scolastico, lo scorso giugno avevo scritto al direttore generale delle Ferrovie Sud-Est, Giorgio Botti, per richiederle il cronoprogramma dei lavori che stavano interessando la rete ferroviaria nella tratta Taranto – Martina Franca, auspicando la conclusione dei lavori entro l’estate al fine di garantire, a partire dall’inizio del nuovo anno scolastico, un servizio dignitoso e sicuro agli studenti, gran parte minorenni.
Mi sono state date tutte le rassicurazioni del caso e io mi sono fidato. Invece, al secondo giorno del nuovo inizio dell’anno scolastico siamo punto e a caso, ma forse anche peggio. Mi giungono segnalazioni dai genitori disperati per il servizio: treni che partono in ritardo e si fermano in aperta campagna, stessa sorte al ritorno. A tutto questo si aggiunge il danno oltre alla beffa: si tratta spesso di un solo vagone dove si viaggia come sardine. I ragazzi sapete come lo chiamano: la ‘supposta’! Non credo ci sia bisogno di spiegare il motivo.
Allora io trovo tutto questo intollerante! Per questo ho chiesto un incontro urgente con il dg delle FSE, Botti, e all’assessore regionale ai Trasporti, Giannini. Delle lettere non mi fido più”.