Le parole del Premier Giuseppe Conte alla Fiera del Levante 2019 di Bari sono sicuramente importanti.
“Ci sarà un piano straordinario per il Sud, che vogliamo rendere strutturale e si svilupperà lungo quattro direttrici principali: lo sviluppo del capitale fisico, la valorizzazione del capitale umano, il potenziamento del capitale sociale e la cura del capitale naturale”.
“Non entro nel merito di quelli che potrebbero non essere temi di mia competenza – spiega lo scrittore tarantino Giancarlo Caracciolo – sicuramente qui al Sud c’è da lavorare al fine di creare le condizioni per un accrescimento del capitale socio – culturale e incentivazione per gli artisti che vi operano, come scrittori ma anche musicisti e artisti di strada, che spesso sono costretti a cercare le giuste attenzioni e di conseguenza possibilità di realizzazione professionale altrove, al nord o in realtà più predisposte ad accogliere nuova arte con maggiore curiosità. Per quello che riguarda la scrittura e il relativo bacino di lettori, al sud si legge tendenzialmente ancora troppo poco; se come sostengono recenti dati solo una persona su quattro legge almeno un libro all’anno per motivi non strettamente scolastici o professionali, vuol dire che ci sono dinamiche di natura culturale che devono essere migliorate. L’aspetto è da considerarsi anche in termini occupazionali: la mia casa editrice è pugliese, e grazie ad essa tanti giovani talenti prestano le loro abilità al servizio della comunità. Anche in tal senso quindi un intervento polivalente dello Stato potrebbe risultare fondamentale”.