Speravo nel Movimento 5 Stelle come strumento politico e civico al servizio della gente, che potesse segnare un nuovo inizio per la realizzazione di una Taranto, libera dalla fonti inquinanti, fondata su quelle economie alternative che da decenni vengono sacrificate per il PIL nazionale. Sarebbero serviti anni di impegno ma, con un governo alleato e non più nemico, non sarebbe stato impossibile. Il Movimento 5 Stelle ha tradito e ha proseguito con lo stesso andazzo dei governi precedenti.Quando si dice al passo con il tempo, il Movimento 5 Stelle ha perso ormai la rotta, infatti, mi è stato notificato dal Movimento un provvedimento disciplinare che dispone la mia espulsione immediata, ai sensi dell’art.3 dello Statuto e del Codice Etico del partito di Di Maio: mi si contesta di aver violato l’immagine e l’azione politica del movimento.
Quanto patetici e vergognosi sono diventati?Questo provvedimento disciplinare arriva dopo l’approvazione del decreto sicurezza bis, una legge ignobile e disumana che limita la libertà dei cittadini, riportandoci indietro di decenni. Non c’ è limite al peggio.Alla lettura della missiva non ho potuto non farmi delle grasse risate, visto che il sottoscritto ha rassegnato le dimissioni da membro del Movimento 5 Stelle in data 11 Settembre 2018. Una decisione presa nel rispetto dei cittadini e degli elettori che mi hanno votato per una vertenza ben precisa. La coerenza è una cosa seria!E’ evidente che la tempestività non è proprio fra i punti di forza del Movimento 5 Stelle ma del resto cosa aspettarsi da un partito che non si fa scrupolo di raggirare e frodare i propri elettori, che ha fatto dietro front su tutto, che è diventato il passa carte del ministro Salvini pur di continuare ad occupare quelle poltrone che ha ottenuto con l’inganno? Sanno benissimo che saranno spazzati via alle prossime elezioni, dando spazio ad un Governo verde/nero che ama i rubli. Così come sanno benissimo quale sarà il destino dei Parlamentari eletti nel capoluogo jonico, che – a fine legislatura, dopo aver avuto la fortuna di trovare un lavoro – torneranno ad essere iscritti nelle liste di collocamento.Ma ciò che rende ancora più “grottesca” la faccenda sono le violazioni al Codice Etico e allo Statuto che mi sono state addebitate, prima fra tutte quella di aver adottato comportamenti che hanno ostacolato “l’attuazione e la realizzazione del programma del Movimento 5 Stelle”. Ora, vorrei ricordare ai probiviri, tali (Raffaela Andreola, Jacopo Berti, Fabiana Dadone) che qui chi ha tradito e truffato milioni di italiani – e su questioni importanti come TAV, TAP, Ilva ecc, ecc – non è stato il sottoscritto ma il loro capo politico e i suoi servi fedeli; loro, sì, che meriterebbero l’espulsione, e non solo dal movimento ma dalla scena politica italiana. Caro Movimento 5 Stelle e cari Probiviri, siete ridicoli. Spiegatemi come si espelle un membro che ha già dato le sue dimissioni ben dieci mesi fa!Resto al servizio della mia città e dei miei concittadini, è solo a loro che devo rendere conto. Consigliere comunale Battista