Egregio Direttore,
è con rammarico che le scriventi OO.SS. e la RSU, nell’esaminare i punti all’ordine del giorno della convocazione di contrattazione di primo livello fissata per il 23 luglio p.v., apprendono che la S.V. ha ritenuto ancora una volta non rendere esigibili accordi già fatti che riguardano una platea decisamente ampia di lavoratori.
Questo atteggiamento costringe le scriventi ad interpretare come irrispettosa tale convocazione nei confronti non tanto, e non solo, delle parti sociali ma soprattutto dei lavoratori della Azienda Sanitaria che Lei amministra.
Tale condotta è ancor più incomprensibile se vista alla luce del confronto avuto a Grottaglie lo scorso 20 maggio alla presenza del Presidente della Regione, anch’egli in indirizzo, che sembrava dirimente circa la risoluzione degli accordi già sottoscritti e già all’epoca non ancora resi esigibili e, contestualmente, circa tutti i punti contenuti nella piattaforma rivendicativa già all’attenzione da tempo del management.
Per quanto innanzi esposto si rigetta la convocazione del 23 luglio prossimo e si comunica che le scriventi OOSS riprenderanno le Relazioni Sindacali solo dopo l’attuazione , entro e non oltre 10 giorni dalla ricezione della presente, di quanto concordato negli accordi pregressi e, quindi, in presenza di un significativo avanzamento della contrattazione sul resto della piattaforma rivendicativa.
Trascorso inutilmente il termine indicato le scriventi proclameranno senza indugio lo stato di agitazione.
FP CGIL CISL FP UIL FPL FIALS RSU
f.to Bellanova f.to Gemma f.to Messina f.to Andrisano f.to Infesta