Ieri giornata di controlli straordinari in città nell’ambito del Progetto Controllo Integrato del territorio, voluto dal Questore di Taranto Giuseppe Bellassai, in stretta collaborazione con il Comune di Taranto e la Polizia Municipale,per il contrasto di ogni forma di illegalità e la rimozione degli effetti della sua diffusa pratica nei quartieri più difficili e degradati del capoluogo.
Le zone della città interessate dalle attività sono state via Mediterraneo Tramontone ed i Quartieri Paolo VI e Lama-San Vito.
In via Mediterraneo, sono state rimosse 5 Apecar e 4 autovetture, 7 in quanto in stato di abbandono( in base al Decreto Ronchi) e due perché prive di copertura assicurativa. Sono stati liberati anche due box abusivi che saranno abbattuti nei prossimi giorni.
A San Vito-Lama e Paolo VI, sono state più di 115 le persone identificate e 14 i veicoli controllati, di cui 13 motocicli, con il fermo di 4 motocicli e il sequestro amministrativo di due. Ancora, fermati 4 motociclisti senza casco, un veicolo sprovvisto di regolare revisione, sanzionati due automobilisti per guida senza patente ed uno per mancato uso delle cinture di sicurezza. Sono stati elevati 7 verbali per violazioni al Codice della Strada per un valore totale di più di 11mila euro.
È stato inoltre notificato un provvedimento di chiusura di un chiosco a Pulsano perché, in collaborazione con il personale della ASL, sono state riscontrate forti carenze igienico – sanitarie.
Controllati, poi, quattro esercizi commerciali in zona San Vito – Lama e Paolo VI, ed elevate due sanzioni amministrative per la violazione della normativa sull’occupazione di suolo pubblico.
La Polizia Locale ha effettuato tre verbali di ispezione ed elevato la sanzione per il divieto di sosta di un rimorchio sganciato dalla motrice.
Contestualmente, sono state effettuate dal personale della Questura numerose perquisizioni domiciliari con l’ausilio di cani antidroga e controllati, nei diversi quartieri, 23 pregiudicati sottoposti a restrizioni domiciliari.