Inizio in grande per i festeggiamenti in onore della Madonna del Carmine di Mottola che si chiuderanno martedì 16.
Domenica una serie di momenti religiosi e civili hanno dato il via ufficiale alle celebrazioni, particolarmente sentite dalla comunità e dalla Confraternita del Carmine. L’uscita della statua della Vergine ha aperto l’anno giubilare, alla presenza del vescovo di Castellaneta, mons.Claudio Maniago,che ha presiedutola santa messa, seguita dall’apertura della Porta Santa della chiesa del Carmine. Tra le autorità presenti, il presidente della provincia di Taranto Giovanni Gugliotti, il sindaco di Mottola Giampiero Barulli, il sindaco di Palagianello Maria Rosaria Borracci e, per il comune di Palagiano, il consigliere Salvatore Pulimeno.
«Questa è una festa vera che nasce dal cuore delle persone- ha detto il vescovo Maniago- e questi 200 anni sono anche occasione per rinnovare la propria fede». In questo momento solenne la partecipazione della provincia. «Si respira un’atmosfera bellissima- ha sottolineato il presidente Gugliotti- ogni anno aumenta la partecipazione e si rinsalda il forte legame tra la Madonna e i mottolesi». L’emozione nelle parole del priore della Confraternita Vito Greco: «Quest’anno è per noi particolarmente significativo- commenta- e stiamo vivendo con grande entusiasmo la ricorrenza del bicentenario per i festeggiamenti civili in onore alla nostra Vergine».
Durante la serata, poi, luminarie, stand di prodotti tipici di Coldiretti e Campagna Amica, l’animazione musicale della Conturband e il concerto dei dj e produttori musicali Marvin e Prezioso.
Intanto grande attesa per le celebrazioni di martedì 16, giorno clou del Carmine, con inizio degli eventi alle ore 17:30, fino a tarda sera, in cui è in programma l’atto di consacrazione della città alla Madonna. Ma anche messe, processioni, luminarie a ritmo di musica e fuochi pirotecnici. Le celebrazioni religiose sono a cura del pio sodalizio. Gli eventi civili sono organizzati dall’associazione “Mottola la città in