Cultura e solidarietà sono il binomio chiave di questo ultimo weekend di agosto: a suggerirlo è l’etichetta che impazza sui social più in voga con l’hashtag #museums4italy, un logo breve e coinciso per comunicare un’iniziativa che coinvolge tutto il Bel Paese, nel sensibilizzare turisti e visitatori a trascorrere una domenica di cultura nei musei delle città italiane.
L’iniziativa della “domenica nei musei” nasce per una buona causa solidale: gli incassi delle visite saranno devoluti alle popolazioni colpite dal violento terremoto nel Centro Italia. Il progetto che premia l’idea di trascorrere la domenica all’insegna di un tempo libero costruttivo e di conoscenza dei musei italiani, nasce dal Mibact, il ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.
Anche la Puglia non poteva mancare all’appello di una iniziativa così importante, nata per promuovere la cultura e aiutare chi è in grave difficoltà dopo l’evento sismico che ha distrutto intere città nel cuore d’Italia. Molti musei e castelli di tutta la penisola pugliese saranno dunque aperti domani. Tra i siti aderenti all’iniziativa si segnalano il Castello Svevo di Bari e le collezioni di illustri autori italiani della pittura: dall’esponente rinascimentale Giovanni Bellini, al pittore toscano Giovanni Fattori, esponente dei “Macchiaioli”, fino ai quadri del barlettano Giuseppe De Nittis. I prezzi per l’ingresso negli edifici d’arte variano dai 2,50 ai 3,00 euro a persona.
A Taranto saranno i monili, i mosaici e le sculture della Magna Grecia ad attirare i visitatori nei locali del Museo Nazionale Archeologico MarTa: il museo tarantino aprirà le porte ai visitatori alle 8,30 di domani mattina e resterà aperto fino alle 19,30. Anche in Salento, il museo diocesano di Gallipoli e il museo archeologico di Castro, aderiranno all’incasso solidale per le popolazioni del Centro Italia, nella domenica dedicata all’arte nei musei.
