“L’incontro di oggi al Mise fra sindacati, Governo e ArcelorMittal si è svolto per la verifica del piano industriale, ambientale e occupazionale così come previsto dall’accordo di settembre.
L’andamento del confronto ha reso evidente che la questione dell’immunità penale, pur non facendo parte dell’accordo sindacale, assume un rilievo preliminare per il proseguimento del tavolo di monitoraggio.
Se non si risolve la questione della certezza del quadro legislativo, tra Governo e azienda, non si avvia una concreta verifica degli impegni assunti.
L’azienda non ha dato nessuna disponibilità a rivedere la decisone della cassa integrazione ordinaria a Taranto, nè ha fornito risposte sulle altre questioni sollevate con un atteggiamento di semplice comunicazione delle decisioni assunte, che riteniamo inaccettabile.
Il tavolo di oggi è stato riaggiornato ai prossimi giorni. Auspichiamo che in tale sede ci siano le condizioni per affrontare un confronto di merito”.
Lo dichiara in una nota Francesca Re David, segretaria generale Fiom-Cgil.