La vicenda del depuratore si arricchisce di un’altra puntata di questa storia infinita che coinvolge l’intera zona sud orientale della provincia di Taranto.
L’istanza rivolta dall’Aqp alla Regione Puglia per una nuova Via-Paur individua il bacino dell’Arneo di Torre Columena come recapito finale emergenziale del costruendo depuratore consortile Manduria-Sava.
La comunità di Avetrana oltre ad essere già penalizzata dalla localizzazione ad Urmo del depuratore, contiguo alla zona di sviluppo turistico di Avetrana, ora non può più sopportare lo scarico emergenziale in area Sic di Torre Columena e riserva naturale a pochi metri dalla spiaggia della baia e poco distante da Punta Prosciutto riconosciuta come una delle spiagge più belle del mondo sede di villeggiatura della maggior parte della popolazione di Avetrana.
Vogliamo che tutti i soggetti coinvolti facciano squadra per un’opera che soddisfi le aspettative e superi i dubbi che la comunità legittimamente esprime.
Il PD provinciale e di Avetrana, già contrario alla localizzazione dell’impianto in zona Urmo, sullo scarico a mare, anche se emergenziale, sarà baluardo invalicabile.
Il Segretario provinciale del PD di Taranto Il segretario del circolo PD di Avetrana
avv. Giampiero Mancarelli dott. Bartolo Punzi