Durante l’Assemblea provinciale svoltasi ieri, giovedì 6 giugno, il Partito Democratico di Taranto ha provveduto a svolgere un’attenta analisi circa il risultato elettorale delle elezioni europee e amministrative appena svoltesi.
In particolare, è stata riconosciuta una ripresa in termini elettorali del PD tanto in città quando in provincia, consegnando alla candidata pugliese Gentile un risultato inatteso in termini di preferenze.
Le elezioni amministrative hanno invece visto la vittoria dei candidati di centrosinistra a Faggiano e a Roccaforzata, oltre che l’elezione del consigliere PD a Maruggio.
L’Assemblea, durante gli interventi, ha messo al centro della discussione, oltre il generale rammarico per la non avvenuta elezione di Elena Gentile, la necessità di ricostruire empatia con gli elettori per rilanciare la proposta politica del PD. Altri argomenti toccati sono stati le vertenze aperte sul territorio tarantino (ex Ilva e Teleperformance), la questione relativa alle discariche, il supporto all’Amministrazione comunale di Taranto e, in particolare, l’impegno per valorizzare l’avvio della raccolta differenziata.
Più in generale, il PD provinciale intende avviare una campagna di iniziative sul territorio, intensificando la propria presenza nei quartieri della città e in tutti i comuni della provincia, davanti ai mercati, nelle strade e in tutti i luoghi di aggregazione dei cittadini con volantini e manifesti che denuncino il fallimento delle politiche del governo 5 stelle – Lega e per avanzare le proposte dei democratici per far ripartire l’Italia.
Infine, come elemento importante di rilancio del partito locale, il Segretario Mancarelli ha annunciato la conferma di un appuntamento tradizionale della ripresa dell’attività politica nel mese di settembre, ovvero l’organizzazione della Festa provinciale de L’Unità.
A conclusione dell’Assemblea è stato presentato dal Tesoriere provinciale il bilancio consuntivo 2018 del PD, che è stato approvato