Prima giornata di “Corto2Mari”, primi ospiti, primi verdetti della giuria. Grande entusiasmo, ottimo livello delle produzioni in concorso. Teatro Orfeo pieno di ragazzi, di genitori, di semplici cittadini (l’ingresso alla manifestazione è completamente gratuito), sia nella sessione mattutina che in quella pomeridiana cui ha assistito anche una delegazione di Volontari in ferma prolungata della Marina Militare, partner della prima edizione del Festival del Cortometraggio dei Mari di Taranto. Spumeggiante la conduzione affidata alla giornalista Maristella Bagiolini.
Il progetto ideato dalla rete di scopo degli istituti Aristosseno e Liside di Taranto e Calò di Grottaglie, finanziato da Miur e Mibac (Piano nazionale cinema per la scuola – Buone pratiche, Rassegne e Festival), ha fatto centro. Lo dimostrano anche i numeri di questa prima edizione: 35 opere in gara e 15 fuori concorso, giunte da tutta la Puglia.
Il mare è il protagonista della tre giorni, lo ha ribadito il responsabile del Festival, il preside Salvatore Marzo. “Attraverso le immagini dei corti in concorso e fuori concorso, con le foto e i video postati dai ragazzi sui social – ha detto – vogliamo veicolare un’altra faccia del nostro territorio, quella legata al mare, il nostro tratto identitario più forte, la nostra principale risorsa per una rinascita economica, sociale e culturale. Serve impegno, bisogna crederci e soprattutto occorre costruire, ragionare e lavorare in filiera con la collaborazione delle parti sociali, degli operatori culturali, delle istituzioni ai vari livelli”.
Apprezzamento per “Corto2Mari”, ha espresso il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. “Questo Festival ha il grande merito – ha affermato nel messaggio di saluto – attraverso la magia del cinema, di parlare del Mediterraneo, uno specchio d’acqua attraversato nei secoli da mercanti, re, soldati, condottieri, oggi da uomini e donne in cerca di un destino migliore. Questo mare rappresenta per noi il tratto identitario della nostra storia. Noi pugliesi non lo abbiamo mai vissuto come una minaccia, semmai una sfida. Il palcoscenico ideale che ha permesso sbarchi e partenze, transiti e mescolanze. Lo spazio attraverso il quale i punti cardinali, che spesso disegnano i confini dell’odio si sono incontrati e confusi. Questa è la lezione che il Mediterraneo ci lascia in eredità ogni giorno. E sono sicuro che questa lezione vivrà nella bellezza dei cortometraggi del Festival e nel sentimento di ciascuno di noi”.
Dalla prima giornata sono scaturiti i primi vincitori di “Corto2Mari”. In gara i più piccoli: gli studenti della scuola media inferiore che hanno sorpreso in positivo la giuria per la qualità dei corti presentati. La giuria è presieduta dal regista Ivan Saudelli, ne fanno parte: Francesco Greco (musicista); Vincenzo Carriero (giornalista); Guido Gentile (critico cinematografico); Gianclaudio Caretta (attore).
Al terzo posto si è classificato “Missione mare” dell’istituto comprensivo Don Bosco di Cutrofiano (Le), premiato da Francesco Cacchiullo in rappresentanza dell’Autorità di sistema portuale del Mar Ionio (partner del Festival). Sul secondo gradino del podio “Chiudi gli occhi” dell’istituto comprensivo Giovanni XXIII di Martina Franca (Ta), premiato da Monica Bruno in rappresentanza dell’Ufficio scolastico provinciale. Il primo premio è stato assegnato al corto “A mare” dell’istituto comprensivo Zingarelli di Bari, premiato dal regista Antonio Palumbo. Due le menzioni speciali: “Abbraccio” dell’istituto comprensivo Polo 2 di Casarano (Le) e “Taras e Ethra… i primi migranti venuti dal mare” dell’istituto comprensivo Viola di Taranto. La scuola vincitrice ha ricevuto un premio di 1.500 euro, al secondo e terzo classificato una formella artistica in ceramica realizzata dall’Istituto Calò di Grottaglie. A tutti i partecipanti è stata consegnata una targa ricordo dell’evento.
Non solo cortometraggi nelle prima giornata di “Corto2Mari”. Il regista e sceneggiatore Antonio Palumbo ha improvvisato con i ragazzi un laboratorio cinematografico dal vivo. Coinvolgenti e trascinanti sono state le performance musicali del Maestro Francesco Greco, virtuoso del violino che ha eseguito alcune famose colonne sonore. Spazio anche alla letteratura e alla recitazione con i reading degli studenti. Sul palco dell’Orfeo si sono saliti Fabio Fornaro, Flavio Ferrari, Martina Moschetti, Gianluca Pace, Salvatore Palma, Desirèe Campri che hanno letto brani di Oceano Mare, dell’Odissea, dell’Eneide, di Moby Dick, di Febbre del mare e Gita al faro.
Oggi, seconda giornata in gara i cortometraggi dei ragazzi delle scuole medie superiori con tanti ospiti e sorprese. La sessione della mattina è dedicata agli studenti; nel pomeriggio dalle 17,30 proiezioni, incontri, musica, letture aperte a tutti (ingresso gratuito). Mercoledì ultima giornata del Festival dei cortometraggi dei Mari di Taranto con le opere fuori concorso e gran finale con la Fanfara della Marina Militare.
Taranto, 21 maggio 2019