Questione rifiuti, l’ATT torna a denunciare l’operato di alcuni collaboratori AMIU. “Il contagio AMIU dovrebbe partire dai collaboratori e dall’azienda. Abbiamo già denunciato nei mesi scorsi l’atteggiamento poco attento da parte degli operatori, ma senza alcun riscontro, anzi l’assessore preposto ha difeso sui i suoi senza, forse, nemmeno controllare se quanto espresso dai cittadini fosse reale. Allora noi ritorniamo sull’argomento testimoniando con fotografie e commenti quanto accade quotidianamente – spiega Irene Lamanna, presidente dell’ Associazione Taranto Turismo -. Gli operatori AMIU dimostrano disattenzione verso i cassoni di raccolta in tutto il territorio. Sono tanti i cittadini che lamentano questo tipo di comportamento scorretto e maleducato. Siamo costretti giornalmente a subire, non solo buste della spazzatura che volano da camion non coperti, ma siamo costretti a vedere volare letteralmente i cassonetti. Infatti gli operatori non rimettono regolarmente a posto i contenitori, ma li lanciano occupando anche gli ingressi principali delle abitazioni. Basterebbe un po’ più di cura e attenzione verso il proprio lavoro, per Il cittadino e per la città. Ci aspettiamo che l’assessore di riferimento non attacchi i cittadini o l’associazione Taranto turismo che mette in luce queste criticità. Anche perché ci siamo trovati davanti a degli operatori che, aprendo i sacchi dei rifiuti, hanno contestato la presenza di piatti compostabili e assorbenti di donna presenti nell’organico. Per cui mancanza di rispetto e mancanza di informazione. Una situazione critica che noi come associazione raccogliamo e denunciamo facendoci portavoce dell’intero quartiere. Chiediamo all’assessore che questa volta prenda i dovuti provvedimenti. Ci rendiamo conto che l’assessore non può essere dappertutto, ma ci auguriamo che prenda nota delle lamentele dei cittadini e che di conseguenza riconosca il vero operato di alcuni lavoratori dell’azienda Amiu che ringraziamo sempre per ciò che fa per la città. Ma è necessario che i suoi operatori vengano istruiti a dovere affinché il contagio AMIU abbia ampio riscontro”.