E’ quanto accertato da una Unità Specializzata di Polizia Stradale in servizio presso la SottoSezione Autostradale di Foggia, nella mattinata del 16 maggio corrente mese, alle ore 10:30, nei pressi del Casello Autostradale di Foggia.
La pattuglia, nell’ambito del Servizio volto alla prevenzione e repressione dei reati in genere, nei pressi del Casello A/14 di Foggia, procedeva al controllo di un’autovettura, con l’ausilio, anche, della sofisticata apparecchiatura denominata “Street Control”, che segnalava quest’ultima quale veicolo degno di attenzione ed approfondimenti.
Richiesti i documenti al conducente (e proprietario del mezzo), appariva evidente una prima ‘lacuna’, ovvero la mancanza del titolo abilitativo alla guida (cd. Patente di Guida) perché sospeso in precedenza dall’Autorità Amministrativa competente per il fatto di essere stato, in precedenza, sorpreso alla guida sotto l’effetto di sostanze alcooliche.
Il veicolo, inoltre, risultava avere un gancio traino non opportunamente registrato ed approvato all’interno della Carta di Circolazione.
All’interno del bagagliaio si rinvenivano cassette di plastica e di legno contenenti ricci di mare.
Veniva, quindi, richiesta la qualificata collaborazione di Personale della Capitaneria di Porto di Manfredonia, che procedeva ai contesti Amministrativi del caso e relativo Sequestro dei ricci, ex art. 4 del D.M. di disciplina della pesca del riccio di mare del 12.01.1995 e art. 10 co. 1 lett. b del D.Lgs 04/2012 e SS.MM.II., sanzionata dall’art. 11 co. 1 del D.Lgs 04/2012 e SS.MM.II.
Veniva richiesto, altresì, l’intervento del veterinario della competente ASL FG ‘zona B’, che, dopo i controlli , disponeva la re-immissione in mare dei molluschi, il tutto a cura del personale della Capitaneria di Porto.
Le sanzioni amministrative ammontano ad un totale di circa 5.000,00 euro, il sequestro di oltre 200 molluschi ed il Fermo amministrativo di tre mesi del veicolo a bordo del quale il trasgressore era illegittimamente alla guida.
Nel corso delle operazioni di Polizia il trasgressore, già gravato da precedenti Penali, è stato, altresì, deferito, in stato di libertà, alla competente Autorità Giudiziaria, per il Reato di Minaccia Aggravata in danno di PP.UU,
Al fine di far omettere il compimento degli atti sopra descritti, il soggetto si avvicinava più volte ai Poliziotti, prima nel cortile della Caserma e, successivamente, anche all’interno del Reparto e, anche alla presenza del Personale di Capitaneria, minacciandoli, con fare aggressivo, di “fare i conti con lui fuori da quel contesto”
L’episodio si incornicia nell’attività quotidiana di Vigilanza Stradale lungo l’arteria Autostradale di competenza della SottoSezione Polizia Autostradale di Foggia. Attività d’Istituto complessivamente finalizzata al controllo del rispetto delle regole statuite da Normative vigenti, Generali e Speciali, a garanzia della sicurezza della circolazione stradale, in ambito autostradale di competenza.