“L’immigrazione tra diritti, sicurezza e accoglienza” è il tema della lectio magistralis che il dott. Armando Spataro, già magistrato e procuratore della Repubblica a Torino, ex procuratore della Repubblica aggiunto presso il tribunale di Milano, coordinatore del gruppo specializzato nel settore dell’antiterrorismo, terrà lunedì 29 aprile alle ore 18.30 nella sala conferenze del Dipartimento jonico di studi giuridici del Mediterraneo, in via Duomo a Taranto.
L’incontro rientra nell’iniziativa “Quando la politica è bella”, percorso di formazione alla politica su “Le comunità”, organizzato dall’associazione “Le città che vogliamo” che, per l’evento di lunedì, si avvale della collaborazione dell’Università degli studi di Bari.
A introdurre i lavori, preceduti dai saluti del direttore del Dipartimento jonico di Studi giuridici prof. Bruno Notarnicola, sarà il consigliere regionale Gianni Liviano, presidente onorario dell’associazione “Le città che vogliamo”, mentre le conclusioni saranno affidate al prof. Ivan Ingravallo, professore associato di Diritto internazionale all’Università di Bari Dipartimento jonico di Scienze giuridiche.
Al termine dell’evento, la prof.ssa Pamela Martino, coordinatrice dei corsi di laurea giuridici del Dipartimento jonico, consegnerà al dott. Spataro il sigillo di bronzo dell’Ateneo.
“L’idea del percorso “Quando la politica è bella” – spiega Gianni Liviano – è quella di costruire un percorso formativo itinerante. Non a caso abbiamo coinvolto in questa iniziativa alcuni i Comuni della provincia di Taranto perché siamo convinti che il senso di comunità non può rimanere chiuso nel recinto dei confini del capoluogo ma va coniugato con le diverse realtà ed esperienze limitrofe”.
Il primo appuntamento del percorso di formazione alla politica ha avuto inizio, infatti, il 15 marzo scorso a Statte con Marco Esposito, caporedattore Economia a Il Mattino di Napoli, che ha presentato il suo libro “Zero al Sud – La storia incredibile (e vera) dell’attuazione perversa del federalismo fiscale”, per poi proseguire il 3 aprile a San Giorgio Jonico dove, mons. Ciccio Savino, il sacerdote anti n’drangheta e arcivescovo di Cassano allo Jonio, ha dibattuto su “Le ragioni dell’impegno”, il 5 aprile a Lama con mons. Giovanni Ricchiuti, vescovo di Acquaviva e presidente nazionale di Pax Christi, che ha soffermato la sua attenzione su “La buona politica è al servizio della pace” riprendendo il messaggio di papa Francesco alla 52esima Giornata della Pace. Sempre ad aprile, l’11 e il 12, sono state ospiti, nell’ambito della mostra itinerante sulla Shoah “La razza nemica. La propaganda antisemita nazista e fascista “, le sorelle Andra e Tatiana Bucci, testimoni dell’Olocausto.
Il percorso proseguirà il 6 maggio con la presenza a Taranto, nel Salone di rappresentanza della Provincia, dello scrittore e magistrato Gianrico Carofiglio, e a seguire, in data e luogo che saranno successivamente comunicati, con il sociologo Giandomenico Amendola.