Lo scorso giovedì, in un’azione congiunta, il personale del Commissariato Borgo e della Guardia Costiera di Taranto hanno ispezionato e successivamente sequestrato un’area demaniale marittima di circa 2000 mq. situata nel primo seno del Mar Piccolo nei pressi del mercato ittico.
L’area è risultata occupata in gran parte da rifiuti di ogni genere e da 11 fabbricati in lamiera del tutto abusivi che, come accertato, erano usati come depositi di mitili e come “laboratori” per il loro confezionamento.
Le cozze in particolare, senza le più elementari norme sanitarie, venivano sgusciate e confezionate in vaschette, pronte per essere immesse sul mercato ittico.
L’azione congiunta ha consentito ancora una volta di verificare l’assoluta mancanza del rispetto delle regole relative all’uso di beni demaniali e le continue violazioni in materia sanitaria nel commercio abusivo di mitili.
Prodotti confezionati e senza nessuna remora commercializzati, con un serio pericolo per la salute pubblica.
Al termine degli accertamenti, le tre persone presenti sul posto e sorprese a confezionare i mitili sgusciati, sono state deferite in stato di libertà per i reati di inquinamento ambientale e occupazione abusiva di area demaniale.