Credo che sia arrivato il momento di fare chiarezza sull’Arlotta, specialmente dopo la presentazione da parte di Aeroporti di Puglia del Piano strategico 2019-2028. In quella occasione il Presidente Tiziano Onesti ha presentato le linee guida dello sviluppo del sistema aeroportuale pugliese nei prossimi 10 anni. Per Grottaglie si è parlato di tutto al di fuori dei voli commerciali. Nei giorni scorsi. il Presidente della Provincia Giovanni Gugiotti, ha indetto una riunione con i movimenti e le associazioni Pro voli commerciali all’aeroporto di Taranto – Grottaglie, invitando anche i rappresentanti politici ma, purtroppo, non c’è sta alcuna presenza istituzionale, regionale e/o comunale. Quello che è incomprensibile è la mancanza di volontà nel “FARE SISTEMA” per i progetti industriali riguardanti il settore aerospaziale e la sperimentazione oltre alla ricerca, visto che il direttore del distretto aerospaziale, il dott. Acierno (ex Amministratore Unico di AdP), sta indirizzando tutto verso Brindisi. Il 4 aprile infatti c’è stata un’iniziativa di Confindustria Brindisi sula tema: L’INDUSTRIA AEROSPAZIALE, PRESENTE E FUTURO, con la partecipazione di vari dirigenti del settore. E’ emerso che si continua a considerare Brindisi come governance principale benché disponga già di un aeroporto civile, mentre Grottaglie sarà impiegato per i voli suborbitali, sperimentazione droni, etc. etc.
A questo punto credo che bisogna finirla di considerare l’aeroporto M. Arlotta di serie B con nessuna attività inerente ai voli commerciali. Insomma possiamo sostenere di essere “cornuti e mazziati”. Non solo ci viene negato il sacrosanto diritto alla mobilità aeroportuale, ma si fa in modo che il DTA (Distretto Tecnologico Aerospaziale) sia totalmente operante e diretto a Brindisi. E questo perché i brindisini si muovono in modo tale che tutto venga governato e gestito nel lo territorio. Mentre Taranto non si muove!!! Grottaglie viene utilizzata solo come PIATTAFORMA e i finanziamenti vanno ad altri. Infatti chi si muoverà nel segmento aerospaziale saranno aziende di Monopoli, Bari e Brindisi. e noi? I politici della provincia di Taranto, Parlamentari, Assessore alle Attività Produttive (Borracino) Consiglieri regionali, Sindaci che sono interessati alla questione aeroporto (Grottaglie, Monteiasi, Taranto (Capoluogo di Provincia), San Giorgio, San Marzano etc. etc. le Associazioni di Categoria ( Camera di Commercio TA, Confindustria TA) Sindacati, hanno il dovere di pretendere dal dott. Acierno, di trasferire aziende sul territorio di Grottaglie, nella zona industriale, considerando che questo progetto prevede investimenti di svariati milioni di euro dell’Agenzia spaziale sulla Sicurezza. Finora non abbiamo visto nulla e non vedremo nulla se non si farà sistema !!!
Cav. Alfredo Luigi CONTI
Coordinatore/portavoce Movimento TARANTO, DIRITTO DI VOLARE!