Dal 10 al 12 aprile 2019 i lavoratori ArcelorMittal potranno votare i candidati per le elezioni RSU 2019: un percorso lungo e tortuoso avviato dalla UGL circa 18 mesi fa al MISE, dove sono avvenuti gli incontri relativi alla grande vertenza Ilva, oggi ArcelorMittal.
“La sottoscrizione dell’accordo del 6 settembre 2018, ha sicuramente portato alla salvaguardia occupazionale nell’immediato di 8200 lavoratori. Per la nostra organizzazione sindacale si tratta soltanto di un punto di partenza per proseguire, anche a livello locale, col supporto della segreteria nazionale le discussioni in ambito sicurezza e ambientale”. Lo dichiarano con una nota congiunta il Segretario Generale UGL Metalmeccanici, Antonio Spera e il Segretario di Taranto, Alessandro Calabrese.
“Presentare una propria lista di candidati, in un momento così complicato non solo per i lavoratori ma anche per la città di Taranto è per la UGL un atto di responsabilità nei confronti dei lavoratori che hanno riposto in noi fiducia.” Intanto, proseguono i sindacalisti: “Continueremo le riunioni per programmare il rientro, nel più breve tempo possibile, dei 1700 lavoratori in CIGS, come previsto dall’accordo. Non dimentichiamo i cittadini di Taranto, i quali hanno il diritto di avere una industria che non inquini e rispetti l’ambiente”.