“Per i comuni della provincia di Taranto in arrivo 2.550.000 euro. Un atto concreto del Governo di cui beneficerà il nostro territorio.” Così il deputato Gianpaolo Cassese annuncia la decisione presa nell’ultimo Consiglio dei Ministri di erogare 500 milioni di euro per l’efficientamento energetico e lo sviluppo sostenibile.
“I fondi saranno così ripartiti: 210mila euro al Comune di Taranto;130mila euro ai Comuni di Grottaglie, Martina Franca, Massafra, Manduria e Ginosa;
90mila euro ai Comuni di Castellaneta, Palagiano, Sava, Mottola, Laterza, San Giorgio Jonico, Statte, Crispiano e Pulsano; 70mila euro ai Comuni di Lizzano, San Marzano di S. Giuseppe, Leporano, Palagianello, Carosino, Avetrana, Monteiasi, Maruggio e Fragagnano; 50mila euro ai Comuni di Torricella, Montemesola, Faggiano, Monteparano e Roccaforzata. Sarà una vera boccata di ossigeno” prosegue il deputato.
“È la ‘norma Fraccaro’ contenuta nell’articolo 31 del Decreto Crescita, il cui obiettivo è quello di finanziare gli investimenti sul territorio per favorire la crescita nell’ottica della sostenibilità. Le risorse, assegnate dal Ministero dello Sviluppo economico per un totale di mezzo miliardo nell’anno 2019 a valere sul Fondo Sviluppo e Coesione, coordinato dalla ministra per il Sud Barbara Lezzi, verranno erogate a tutti i Comuni italiani in proporzione alla popolazione residente. Le risorse finanzieranno opere per promuovere il risparmio energetico negli edifici pubblici e per consentire l’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili” precisa Cassese.
“Inoltre i Comuni potranno utilizzare i fondi anche per la messa in sicurezza degli edifici pubblici. Infine, si potranno finanziare progetti per la mobilità sostenibile e per l’abbattimento delle barriere architettoniche” prosegue Cassese.
“Le iniziative che sta assumendo il Governo, soprattutto per il Sud, passo dopo passo permetteranno agli amministratori una maggiore possibilità di intervento per risollevare le sorti di vasti territori che purtroppo sono stati abbandonati a se stessi troppo a lungo. Vogliamo che i Comuni del Sud abbiano gli strumenti per programmare un proprio sviluppo e saremo instancabili nel percorrere questa strada” conclude il parlamentare grottagliese.