Con l’affidamento della manutenzione ordinaria delle caditoie presenti lungo la rete cittadina di compluvio delle acque bianche, l’assessorato ai Lavori Pubblici del Comune di Taranto ha predisposto un approccio organico alla problematica, con un’innovazione di sostanza.
L’intero territorio comunale, infatti, per la prima volta è stato suddiviso in quattro macro-aree (Talsano-San Vito-Lama, Borgo, Tamburi-Porta Napoli, Paolo VI-Lido Azzurro) che sono state affidate ad altrettante imprese per un importo complessivo di poco superiore ai 156mila euro.
«Ogni impresa lavorerà nel lotto di competenza – ha spiegato l’assessore Massimiliano Motolese –, consentendo interventi contemporanei in più aree cittadine, ma sarà anche possibile far convergere le imprese in una sola area per intervenire in tempi rapidi in caso di urgenza».
La manutenzione ordinaria della rete cittadina di compluvio delle acque bianche, con questo approccio innovativo, oltre ad avere effettivi benefici sul deflusso delle acque limitando notevolmente gli allagamenti, consentirà di ridurre le insidie stradali spesso causate dal cattivo stato delle caditoie e che pesano sul bilancio comunale in termini di risarcimento danni.