“In merito alla questione di un cittadino da cui scaturisce e prende spunto la interpellanza del consigliere regionale Liviano, occorre fare le dovute precisazioni. Il cittadino che nei giorni scorsi ha inviato l’ennesima lettera alle redazioni dei giornali è già preso in carico da anni dai servizi sociali. Dal lontano 2009 ha beneficiato di contributi, anche abitativi e straordinari e di tanto vi è piena evidenza agli atti della direzione servizi sociali. In ultimo, il medesimo ha rifiutato un ulteriore sostegno economico mediante contributo abitativo proposto dalla direzione servizi sociali in quanto, a suo dire, sarebbe in attesa di un alloggio popolare. Va da sé, e questo è certamente noto al consigliere Liviano, che, prima di procedere alle assegnazioni, occorre operare scrupolosamente con delle attente verifiche istruttorie, cosa che la direzione servizi sociali sta puntualmente eseguendo.
L’assessorato e la direzione sono già al lavoro per la predisposizione degli atti afferenti le politiche abitative, da poco transitate in competenza con la nuova macrostruttura dell’ente, ivi compreso un nuovo bando ed aggiornamento delle graduatorie.
Per quanto attiene, invece, alle occupazioni abusive, è già in essere da mesi un tavolo permanente tra prefettura, questura, polizia locale e servizi sociali del Comune, già pienamente operativo”.