“Gravi criticità si stanno riscontrando da tempo presso il centro vaccinale di via Benedetto Calati a Pulsano, dove si registrano forti disagi per le tante famiglie del territorio che usufruiscono di tale centro, soprattutto in questi giorni in cui stanno scadendo i termini previsti per la vaccinazione degli alunni delle scuole.
L’ufficio vaccinazione della struttura complessa di via Benedetto Calati non riesce a far fronte agli impegni sanitari e burocratici compresa la difficoltà di prenotazione che diverse mamme hanno reclamato, per la cronica carenza di personale medico ed infermieristico negli ambulatori, che impediscono di soddisfare le richieste dei numerosi utenti.
Purtroppo i giorni messi a disposizione per questo servizio, oltre che per il rinnovo patenti e le astensioni gravidanza e rischio sono solo due, ovvero il martedì e Giovedì.
Occorre fare di più per venire incontro alla utenza che giustamente reclama. Per questi motivi ho scritto una lettera al Sindaco di Pulsano e all’ Assessore comunale con delega alla Sanità’ , all’avv. Stefano Rossi, Direttore Generale della ASL di Taranto , al Presidente della Regione Puglia Emiliano , ai Componenti della 3^Commissione regionale Assistenza Sanitaria, Servizi Sociali, al dott. Michele Conversano responsabile della struttura complessa, servizio igiene sanità Pubblica di via Benedetto Calati a Pulsano, al dott. Giovannetti Responsabile URP, all’ Agenzia scolastica regionale e infine al dirigente scolastico di Pulsano Dr.ssa Bianca De Gennaro descrivendo quelle che sono le necessità illustratemi dai cittadini di Pulsano e dei paesi limitrofi in qualità di componente dell’ Assemblea dell’Unione dei Comuni delle Terre del mare e del Sole.
Occorrono provvedimenti immediati per dotare la struttura sanitaria di personale medico specialistico ed infermieristico al fine di far fronte agli obblighi di legge e garantire così un servizio efficiente per gli utenti. Faccio proprie anche le difficoltà del personale attualmente in servizio presso il centro, suddetto a causa dei carichi di lavoro al di sopra delle loro possibilità e ritengo indispensabile l’intervento della direzione generale Asl e della Regione perché è inammissibile sottoporre famiglie e personale a queste criticità. Ed ancora conclude Di Lena “L’ Amministrazione regionale e il Direttore Generale della Asl di Taranto Avv, Stefano Rossi devono intervenire per risolvere una situazione ormai cronica che rischia di produrre disfunzioni a danno di una collettività già penalizzata da tante inefficienze per problemi che tormentano il nostro territorio, da troppo tempo messo ai margini”.