“Il nostro territorio è sotto scacco della corruzione e della malapolitica, soprattutto nei settori che fanno più gola alla criminalità come quello dei rifiuti” afferma Rosa D’Amato, europarlamentare tarantina del Movimento 5 Stelle, in merito all’arresto dell’ex presidente della Provincia di Taranto Martino Tamburrano, di Forza Italia.
L’arresto di Tamburrano rientra nell’operazione “T.Rex”, condotta dalla Guardia di Finanza di Taranto e riguardante la discarica di Grottaglie ed il servizio igiene urbana di Sava, che ha coinvolto anche dirigenti e imprenditori per reati di corruzione e turbata libertà degli incanti.
La pentastellata già nel 2017 aveva segnalato le criticità per questa discarica, presentando anche delle osservazioni tecniche durante il procedimento di ampliamento a Grottaglie. Nel documento c’erano perplessità sui vincoli esistenti, sulla stabilità dell’intero impianto e la valutazione dei rischi sui rifiuti conferiti, in contrasto con le direttive 1999/31/CE, 2008/98/CE ed il regolamento (CE) n. 1221/2009.
D’Amato sottolinea come queste vicende abbiano bloccato lo sviluppo del territorio e contribuito ad aggravare le criticità ambientali.
“Mentre noi denunciavamo le criticità del procedimento e i rischi ambientali, altri, secondo quanto appreso dalla stampa, avrebbero incassato mazzette e auto di lusso. Questo modo di gestire i rifiuti è preistoria, forse per questo il nome dell’operazione ricorda un dinosauro. All’Europa, ma soprattutto ai cittadini del futuro, serve puntare su economie che non lascino dietro di sé ambienti contaminati e lobby affaristiche” conclude la pentastellata.