Vincere aiuta a vincere. È così il Cus Jonico Basket Taranto dopo aver ritrovato la diretta via dei due punti, la settimana scorsa, con rinnovato entusiasmo, va a giocare sul parquet di Vieste una sfida delicata in ottica post season per la penultima giornata di regular season del campionato di serie C Gold. Foggiani ultimi con Mola con Taranto appena due punti sopra in una classifica cortissima dal sesto posto in giù tra playoff e playout.
Contro Altamura una settimana fa i rossoblu hanno interrotto finalmente il tabù della vittoria in questo 2019 dimostrando tutto il valore che nelle partite precedenti si era quasi sempre fermato a metà dell’ultimo quarto. Una spinta in più data sia dall’arrivo di coach Olive che dal recupero di Simaitis finalmente su medie di inizio stagione e un supporto generale che ha tenuto per tutta la durata del match anche nei momenti difficili e decisivi. La squadra col morale alto ha lavorato alacremente anche questa settimana alternando lavoro sul parquet e fisico grazie alla professionalità della palestra “Benessere in Movimento” in via Bari a Taranto.
A portare un po’ di fortuna e una grossa mano nelle rotazioni alla compagine cussina ci ha pensato anche l’arrivo di Nicola Longobardi. Con un solo allenamento con i compagni la guardia di Pozzuoli ha dato un grosso contributo contro Altamura. Eccolo nella sua prima intervista rossoblu.
Nicola, il tuo arrivo a Taranto è stato quasi inatteso, a sole tre giornate dalla fine. Come è andata? Anche io mi sono sorpreso, era l’ultimo giorno di mercato. Un’occasione da cogliere al volo.
Hai portato fortuna visto che il tuo esordio è coinciso col ritorno alla vittoria, che ambiente hai trovato? Esordire in serie C Gold con una vittoria che mancava da tanto alla squadra è stata per me una cosa bellissima! Qui a Taranto mi sono trovato subito come fossi a casa e devo ringraziare i miei compagni che mi hanno fatto sentire subito parte di questa gruppo al 100%. Sia dentro che fuori dal campo.
Che tipo di giocatore sei? Sono un tipo di giocatore che piace attaccare il canestro e tirare dagli scarichi da tre.il mio gioco si basa anche sulla difesa che per me é importantissima, la prendo come una sorte di carica
Come ti stai trovando negli schemi del coach? Entrare a fine campionato a 3 giornate dalla fine non é per niente facile. Fortunatamente grazie anche al coach Davide Olive mi sono trovato subito bene e sto entrando velocemente negli schemi.
Vieste sarà una tappa fondamentale per il Cus, come vi state preparando? Credo sia la partita più importante del campionato. Se vinciamo abbiamo buone possibilità di giocarci i play off, se dovessimo perdere saremmo costretti a giocarci i play out. Abbiamo lavorato molto bene in settimana, siamo fiduciosi. L’abbiamo studiata Dobbiamo limitare i loro giocatori più pericolosi e ripartire subito in velocità. Domenica credo che la tecnica sia un fattore ma ancor di più dobbiamo entrare in campo come se non ci fosse un domani e portare a casa questa vittoria!
Appuntamento domenica 10 marzo con palla a due alle ore 18: all’Omnisport Località Macchia di Mauro a Vieste (FG). Arbitri del match Domenico Ranieri e Francesco Menelao di Mola di Bari (BA).