Possiamo avere opinioni differenti su tutto, alcuni di noi sono sempre pronti a strumentalizzare i problemi della gente e a parlare alla pancia degli elettori, anche nella consapevolezza che certe ricette siano irrealizzabili. Eppure, un momento di riflessione per quanto ancora lasciato indefinito in termini di difesa della salute dei tarantini, deve trovarci uniti, lasciando fuori dal ragionamento la politica e le volgarità e le vigliaccate dei soliti sparuti noti.
Per questo, l’Amministrazione comunale ha inteso proclamare un lutto cittadino simbolico nel ricordo di tante vite spezzate, in occasione della fiaccolata organizzata per la giornata di domani.
Non ci interessa una nuova caccia alle streghe, non siamo più disponibili ad inseguire traiettorie diverse dalla scienza e dalla legge, noi non lacereremo ancora questa città come qualcuno vorrebbe, noi vogliamo guardare avanti e il nostro impegno si chiama viias, centro di salute e ambiente, copertura dei parchi ed altre tecnologie nella direzione della decarbonizzazione, facoltà di medicina, misure di rafforzamento dei nostri presidi sanitari, sostegno alla rete oncologica regionale. Taranto è stanca di narrazioni senza prospettiva.
Condivideremo presto con i cittadini anche l’idea di una ricorrenza annuale per tutto quello che Taranto ha vissuto e in parte vive ancora, perché la malattia e il dolore non sono un’esclusiva di qualcuno, non devono restare senza risposte. Ma, riflessione unitaria, studio delle soluzioni e memoria, sì; caroselli politici e generazione di esposti finalizzati allo scacco della nostra risalita, no.
Rinaldo Melucci
Sindaco di Taranto