A seguito della segnalazione dei numerosi furti, il personale della sezione Falchi della Squadra Mobile ha intensificato i servizi di controllo soprattutto nei quartieri periferici della città.
Ieri, nel tardo pomeriggio, mentre i Falchi percorrevano via Cannata nel quartiere Paolo Sesto, hanno notato una Daewoo con tre persone a bordo procedere a velocità sostenuta.
Il conducente dell’auto alla vista dei poliziotti ha ulteriormente aumentato la velocità, dando il chiaro segno di voler sfuggire ad un eventuale controllo.
Comportamento che non è sfuggito ai Falchi che, dopo un brevissimo inseguimento, sono riusciti a fermare i tre uomini a bordo dell’auto.
Nel corso del primo controllo i poliziotti hanno ritrovato nascosto negli indumenti intimi del conducente un 26enne originario di Ginosa, il caricatore di una pistola con all’interno due proiettili cal.9.
Subito dopo i poliziotti hanno poi rinvenuto sul sedile posteriore dell’auto una pistola modificata e resa perfettamente funzionante, compatibile con il caricatore in precedenza recuperato.
Nel portabagagli inoltre è stato anche trovata una mazza da baseball in alluminio.
Dopo il ritrovamento dell’arma, del caricatore e del bastone, il conducente ed i due passeggeri dell’auto sono stati accompagnati negli Uffici della Questura.
Il condumente dopo le formalità di rito è stato tratto in arresto per porto di arma clandestina modificata.
Gli altri due uomini, rispettivamente di 25 e 34 anni, sono stati denunciati in stato di libertà per porto di oggetti atti ad offendere.