Gli studenti delle classi seconde e terze del Liceo Scientifico Scienze applicate dell’Istituto “Maria Pia” di Taranto, dirigente scolastico dottoressa Rita Frunzio, stanno effettuando un percorso rientrante nel Programma Operativo Nazionale -PON Per la Scuola 2014-2020 intitolato “La casa del santo consolatore tra pittaggi e postierle”.
Il santo consolatore è Sant’Egidio Maria di San Giuseppe, religioso dei Frati Minori, nato a Taranto il 16 novembre 1729 e morto a Napoli il 7 febbraio 1812. Il frate Francesco Pontillo meritò il titolo di santo consolatore perché ogni giorno per le vie della città mendicava elemosina, con grande umiltà donando in cambio parole di consolazione al popolo.
Gli allievi, diretti dal prof. Giuseppe Ricci, docente della scuola ed esperto architetto, sono coinvolti in un percorso di disegno vettoriale assistito, che li condurrà il 14 febbraio, dalle ore 13,30 alle ore 16,30, in visita guidata nella casa del Santo.
Grazie ai frati della Chiesa di San Pasquale Bylòn, frate Antonio Salinaro e frate Francesco Zecca, potranno rilevare architettonicamente gli elementi interni della casa di Sant’Egidio, che si trova tra la Discesa del Vasto e la Via di Mezzo.
Questo rilievo offrirà agli studenti la possibilità di condividere, con la comunità cittadina, una serie di disegni e di riflessioni anche agiografiche che saranno arricchite attraverso la visita della Pinacoteca di san Pasquale, guidata da Fra Francesco.
Un ulteriore passaggio, significativo per gli alunni dell’Istituto Maria Pia, si terrà il 7 marzo presso il MUDI, il Museo Diocesano di Taranto diretto da Don Simone Francesco, il quale accompagnerà i ragazzi nelle stanze del Museo Diocesano, ricco di interessantissime testimonianze legate al territorio, messe a disposizione del nostro Istituto grazie alla competenza e generosità della Diocesi di Taranto nella persona dell’arcivescovo di Taranto, Don Filippo Santoro.
È importante che la scuola individui gli stakeholder strategici rispetto alla sua missione, progettando e realizzando flussi comunicativi con una pluralità di soggetti, per condividerne valori ed obiettivi.