I Carabinieri della Stazione di Manduria (Ta), collaborati dai colleghi della Stazione di Maruggio (Ta) hanno arrestato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP del Tribunale di Taranto, dott. Benedetto RUBERTO, su richiesta del Sostituto Procuratore del medesimo Tribunale, dott.ssa Maria Grazia ANASTASIA, A.A, 41enne, L.F., 25enne ed una 27enne, tutti di Manduria, i primi due pregiudicati mentre la donna con precedenti di polizia, ritenuti responsabili dei reati di furto in abitazione aggravato in concorso, indebito utilizzo di carta di credito in concorso e ricettazione.
L’articolata attività d’indagine è iniziata nel mese di maggio 2018, quando era stata presentata una denuncia di furto in abitazione, ad opera di ignoti, circostanza in cui era stata rubata una borsa contenente, oltre a denaro ed effetti personali, due carte di credito con relativo PIN, poi utilizzate indebitamente.
L’attività investigativa, condotta dai militari della Stazione Carabinieri di Manduria, ha permesso di costruire un quadro investigativo chiaro e preciso circa le responsabilità penali da attribuire in capo ai tre correi. Grazie ad un lavoro minuzioso, fatto di acquisizione dei filmati registrati dai sistemi di videosorveglianza delle banche dove erano stati fatti i prelievi fraudolenti, ammontanti a 1.450,00 euro, nonché quelle di un esercizio commerciale, sempre di Manduria, dove gli stessi avevano acquistato abbigliamento sportivo per un totale di 1.435,00 euro, in poco tempo si è delineato – come afferma il GIP nel dispositivo “un quadro indiziario a carico degli indagati di granitica e indiscutibile consistenza”.
I tre arrestati, espletate le formalità di rito, sono stati condotti presso le rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari.