Da diverse settimane i Carabinieri del Comando Provinciale di Bari hanno predisposto un articolato dispositivo, nella provincia di Bari e Bat, finalizzato a prevenire e reprimere i reati contro il patrimonio in genere ed in particolare quelli commessi da gruppi organizzati i quali, con la tecnica delle scorrerie, nell’arco di una stessa notte sono soliti colpire attività commerciali, bar, tabaccherie, distributori di carburante ecc.. In particolare, negli ultimi tempi, si era posta all’attenzione una batteria di ladri-rapinatori che utilizzavano autovettura BMW SW per commettere le lor azioni.
I dispositivi operativi, nelle scorse notti, avevano più volte intercettato i malviventi, i quali però erano sempre riusciti a far perdere le loro tracce attraverso l’intricata viabilità della provincia meridionale di Bari. Tuttavia, proprio tali osservazioni hanno consentito di ricostruire gli itinerari abituali della banda e prevederne, al contempo, le mosse. E’ proprio in questo quadro che si inserisce l’intervento eseguito nella nottata dai Carabinieri di Triggiano. Infatti alle 03.00, in quel Comune, una pattuglia congiunta costituita da militari delle Stazioni CC di Triggiano e Cellamare (BA), in transito lungo Corso Vittorio Emanuele, ha incrociato una BMW serie 530 SW nera, con targa risultata oggetto di furto denunciato presso i CC di Noci (BA) il 1° febbraio scorso. La BMW, rubata a Cellamare (BA) nel gennaio scorso, con 4 individui a bordo, alla vista della pattuglia, ha cercato di dileguarsi in direzione di Capurso e ne è nato un inseguimento. La Centrale Operativa del Comando Provinciale di Bari, immediatamente allertata, ha dato la direzione di fuga alle altre autoradio sul territorio ed una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Triggiano l’ha intercettata in Capurso via Bari, riuscendo a bloccarla a seguito di un violento impatto. I malviventi, infatti, allo scopo di sottrarsi al controllo, dopo una repentina inversione di marcia, speronavano l’autoradio, finendo fuori strada. Uno dei malfattori è stato immediatamente arrestato, dopo un breve inseguimento a piedi, mentre gli altri complici sono riusciti, per il momento, a dileguarsi scappando a piedi per le campagne circostanti. L’arrestato è un pregiudicato di origine albanese di 23anni residente in provincia. Dovrà rispondere di tentato omicidio, resistenza a p.u., danneggiamento e ricettazione e, su ordine dell’A.G., è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Bari. Nell’auto sono stati rinvenuti e posti sotto sequestro: una pistola a tamburo con 5 cartucce a salve, due cartucce per fucile cal.12, attrezzi da scasso, centraline universali e una lastra in acciaio posta a protezione della parte posteriore del veicolo. Nell’occorso, i due militari sono rimasti feriti e sottoposti alle cure dei sanitari dell’ospedale “Di Venere” di Bari, riportando lesioni giudicate guaribili in gg.15 s.c.. L’autoradio coinvolta nel sinistro ha riportato ingenti danni. Le ricerche dei fuggitivi eseguite anche con personale del 6 Nucleo Elicotteri di Bari hanno dato esito negativo.
I rilievi tecnici sono stati eseguiti da personale della Sezione Investigazione Scientifiche del Comando Provinciale di Bari. Sono in corso indagini.