“Accolgo con grande piacere la sentenza del Tar di Lecce che ha dichiarato la nullità dell’autorizzazione concessa dalla Provincia di Taranto per il sopralzo del 3° lotto della discarica di Grottaglie e contestualmente ha respinto la richiesta di realizzare il cosiddetto quarto lotto, sollevando un difetto di attribuzione della stessa Provincia. Come cittadini di questo territorio ci siamo battuti per anni con tenacia per contrastare la realizzazione della discarica attraverso mobilitazioni, denuncie, ricorsi totalmente ignorati dagli enti competenti, ed oggi finalmente arriva una prima risposta positiva a conferma delle nostre ragioni.” Queste le parole del deputato Gianpaolo Cassese, intervenuto ieri in Aula a Montecitorio per porre l’attenzione sulla vicenda, rispetto la quale spetterà al Consiglio dei Ministri pronunciarsi, in attesa dell’esito finale del giudizio e dell’eventuale presa di posizione del Consiglio di Stato.
“Voglio esprimere la mia soddisfazione e il mio plauso per il ricorso proposto dagli Enti Locali che ha gettato le basi per la chiusura definitiva di questa discarica, che da venti anni accoglie rifiuti e in particolare rifiuti speciali. Come noto – prosegue Cassese – Taranto paga già un prezzo altissimo in termini di impatto ambientale e non può più essere considerata la pattumiera d’Italia, con il rilascio di continui ampliamenti o nuove autorizzazioni”.
“Mi aspetto adesso che, in attesa dei prossimi passaggi, si dia esecuzione alla sentenza del Tar e quindi la Provincia rimetta subito gli atti al Consiglio dei Ministri affinché si pronunci e prenda la decisione più corretta”.