In riferimento ai comunicati SLC-CGIL e ASSOSTAMPA del 20 dicembre 2018 e del 3 gennaio 2019, i lavoratori in forza all’emittente STUDIO 100 TV, firmatari della presente, tengono a precisare quanto segue:
1) Nessuno di noi ha richiesto un incontro con il Prefetto di Taranto, né è stato preventivamente informato in merito all’inoltro di tale richiesta.
2) Il tono utilizzato nei suindicati comunicati, diffusi con solerzia agli organi di stampa, ingenera nell’opinione pubblica una distorta percezione delle difficoltà nelle quali si trova l’emittente.
3) Sarà possibile superare queste difficoltà solo con un accordo forte e solidale tra lavoratori e proprietà, la quale si è impegnata non solo nel corrispondere le mensilità arretrate con un dettagliato piano di rientro, ma anche nel continuare con profitto la propria attività attraverso la ricerca di nuove iniziative editoriali e dei relativi investimenti pubblicitari mediante l’utilizzo di nuove piattaforme tecnologiche.
4) Spiace rilevare un certo accanimento mediatico che, alla fine, crea disturbo in chi continua a lavorare tutti i giorni per l’emittente e, al tempo stesso, sfiducia nella affezionata clientela che continua a credere e investire in essa.
5) Lo sforzo che chiediamo a tutti in questo momento è proprio quello di lavorare insieme affinché Studio100 resti, come detto, quella voce tradizionale e storica della informazione territoriale per le province di Taranto e Brindisi e per la regione Puglia.
I DIPENDENTI IN FORZA ALL’EMITTENTE STUDIO 100 TV
ADAMO NICOLA
BALDACCONI WALTER
BARNABA ALESSANDRO
BRIGANTI UGO
CAIANIELLO FABRIZIO
CANDELLI GIUSEPPE
CAUSI ALFONSO
COLAVITO ALESSANDRO
CONTE ALFONSO
INGENITO ROBERTO
MANIGRASSO DANIELA
MUSCI VINCENZO
SAPONARO ANNA
SEBASTIO GIOVANNI
SPAGNOLO DARIO
VINCI MARTINO
FRIULI FRANCESCO
SPINELLI ANNA
LABRIOLA ALESSANDRO
GIANDOMENICO ANTONIO
CAPUTO ANGELO
LOCONSOLE VITO
SION GIANFRANCO
TURSI PAOLO
VALLETTA CARMEN
VINCENTI GUGLIELMO