Nel corso della mattinata odierna, i Falchi della Squadra Mobile hanno arrestato un tarantino di 49 anni per il reato di tentato omicidio ai danni di un ragazzo del 1980, accoltellandolo violentemente nelle vie della Città Vecchia.
Verso le ore 8.30 di questa mattina, la Squadra Volante è intervenuta presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Moscati per il ricovero, in codice rosso, in pericolo di vita, di una persona attinta da colpi di un’arma da taglio, con la diagnosi di una ferita aperta nel torace.
Successivamente, il ferito è stato trasportato con urgenza all’Ospedale Civile S.S. Annunziata poiché necessitante di un intervento chirurgico urgente e, quindi, ricoverato presso il reparto rianimazione.
Immediatamente sono partite le indagini della Squadra Mobile per risalire all’autore della violenta aggressione.
La testimonianza dell’amico del giovane, quale testimone oculare dell’episodio, è stata il punto di partenza per l’identificazione dell’aggressore, individuato nel soggetto poi sottoposto ad arresto.
L’uomo, rintracciato immediatamente presso la sua abitazione, non ha potuto fare altro che ammettere di essere stato lui il materiale responsabile dell’accoltellamento, indicando al personale della Squadra Mobile intervenuto, il luogo in cui, poco prima si era disfatto di due coltelli, di cui uno era stato utilizzato per il ferimento.
Effettivamente gli operanti, giunti sulla terrazzina ubicata nei pressi della chiesa San Domenico, avvolti in uno straccio, hanno rinvenuto due coltelli a serramanico ed in particolare uno di questi era caratterizzato dal manico di colore blu e rosso, opportunamente sottoposti a sequestro penale.
Dai primi accertamenti è emerso che nei giorni passati l’aggressore era venuto a conoscenza che la vittima intratteneva una relazione sentimentale con la propria figlia e che lo stesso fosse contrario a questo legame.
Nella serata di ieri, l’uomo aveva contattato la vittima, sia tramite telefonate sia tramite messaggi Whatsapp, chiedendo un incontro con l’intenzione di dissuaderlo dal continuare la relazione con la figlia.
Di fronte ai ripetuti rifiuti del giovane, questa mattina l’aggressore, notando la vittima per le vie del Borgo Antico, gli di è avvicinato e, dopo un diverbio, ha gli ha sferzato alcune coltellate con il coltello che è stato poi rinvenuto e sequestrato.
Pertanto, esperite le formalità di rito, è stato arrestato per tentato omicidio e tradotto presso la Casa Circondariale.