Stavolta difficile pensare che si realizzi il classico “non c’è due senza tre”. Ritrovatisi in estate per la seconda volta, il Cus Jonico Basket Taranto e Alessandro Tabbi per la seconda volta sono costretti a dirsi addio. Nessun taglio, nessuna operazione di mercato ma una svolta importante nella vita del forte pivot siciliano che vincitore di un concorso nei carabinieri lascia di fatti il basket giocato per vestire l’uniforme dell’Arma.
Tabbi ha voluto dimostrare tutto il suo attaccamento ai colori rossoblu e a Taranto in particolare con un lungo post sui social pubblicando proprio una foto della sua ultima partita con la maglia del Cus Jonico Basket: “In questa foto – scrive il centro – si concentra tutto ciò che è stata la mia vita fino ad oggi e quello sguardo rivolto al futuro che ha contraddistinto gli ultimi mesi. Innanzitutto volevo ringraziare Roberto Conversano e il Cus Jonico che mi hanno dato la possibilità di poter terminare questa parentesi sportiva in un posto che ho sempre considerato casa, i miei compagni di squadra con i quali ho condiviso veramente tanto e ai quali auguro il meglio, per poi arrivare a tutti coloro che lavorano in sordina per fare andare avanti questa società. Da domani inizierà una nuova vita, un percorso che sono riuscito a raggiungere grazie a l’appoggio della mia famiglia e della mia fidanzata che hanno sempre creduto in me e nelle mie scelte”.
A salutarlo, a nome della società, ci ha pensato il general manager Roberto Conversano: “Poterlo riavere anche se solo per pochi mesi era il minimo che potessimo fare verso un giocatore che ha sempre amato e ringraziato questa città a dimostrazione che il Cus Jonico è una famiglia dove valgono prima i valori. In bocca al lupo Ale!”.