C’è un filo rosso che lega la cittadina di Statte a Matera, capitale europea della cultura 2019: la collezione dei presepi artistici dell’associazione Vivere Betlemme che, a partire da oggi, venerdì 7 dicembre giorno dell’inaugurazione, e fino al 13 gennaio, sarà esposta nelle chiese di San Rocco, di San Biagio e del Purgatorio nella città dei Sassi.
La mostra dei presepi, il più grande dei quali copre una superficie di 22 mq e tutti realizzati con la tecnica del Diorama (ovvero con una ambientazione in scala ridotta ed in prospettiva che ricrea le scene di vario genere, creando una vista full immersion al fruitore), è stata possibile grazie alle sinergie con la Fondazione Matera 2019, con il Parco culturale ecclesiale Terre di Luce nonché con il Mata, museo diocesano di Matera. Ciò ha permesso che venissero messe a disposizione tre chiese di grandissimo pregio nel centro storico della città.
Una presenza nell’ambito della programmazione di Matera 2019, quella della città di Statte, che si è resa possibile grazie al lavoro di trait d’union del consigliere regionale Gianni Liviano, promotore anche di una legge regionale di recente approvazione, con il presidente della Fondazione Matera-Basilicata 2019, Salvatore Adduce, più volte presente a Taranto dove ha incontrato diverse espressioni della cultura ionica.
“Risulta evidente che l’evento che verrà celebrato alle porte della nostra Regione può rappresentare una occasione unica e irripetibile per la promozione turistica e culturale della Puglia a livello internazionale”, ha sottolineato il consigliere regionale Liviano durante la cerimonia di inaugurazione nella chiesa di San Rocco alla presenza dell’arcivescovo di Matera, mons. Antonio Giuseppe Caiazzo, e del presidente e del direttore della Fondazione Matera-Basilicata 2019, Salvatore Adduce e Paolo Verri.
“La contiguità della nostra regione con la città lucana – ha aggiunto Liviano – ci ha indotto a cercare di sfruttare tempestivamente l’occasione e a far sì che anche la città di Taranto potesse diventare protagonista con iniziative in loco ma anche con un’attività di promozione del suo territorio affinché i tantissimi turisti che arriveranno a Matera possano raggiungere e visitare anche la nostra città e conoscerne i tesori nascosti oltre che le prelibatezze enogastronomiche. Un plauso – ha poi concluso il consigliere regionale tarantino – all’associazione Vivere Betlemme per i suoi meravigliosi e suggestivi presepi a all’amministrazione comunale di Statte che ha saputo supportarli”.
Particolarmente emozionato il presidente dell’associazione Vivere Betlemme, Sergio Moscagiuri, il quale ha ringraziato il Comune di Statte, “per il supporto e l’impegno costante che ha contribuito alla crescita dell’associazione ed alla realizzazione della mostra a Matera”, il consigliere regionale Gianni Liviano, “che ci sta permettendo di crescere e di fare in modo che i nostri presepi siano apprezzati anche fuori dal nostro recinto cittadino”, la città di Matera “e tutti i turisti che animeranno le strade di questa importante cittadina”, la Fondazione Matera 2019 e il Parco culturale ecclesiale Terre di Luce “che hanno reso possibile la fruizione in location di grandissimo pregio nel centro storico della città”.
Un riconoscimento all’azione svolta dal consigliere Liviano è arrivato anche dall’assessore alla Cultura del Comune di Statte, Debora Artuso.
“Statte – ha evidenziato l’assessore Artuso – ha una tradizione di presepi artistici che da anni attende di essere riconosciuta a livello regionale ma anche nazionale. Quest’anno i presepisti di Vivere Betlemme, che rappresentano l’espressione più alta di questa lunga tradizione, hanno la possibilità di esporre nella vetrina culturale più importante: Matera 2019. L’amministrazione comunale di Statte – ha aggiunto – è orgogliosa di poter dimostrare al mondo che si affaccerà a Matera l’artigianato artistico che è capace di produrre. Un risultato – ha poi concluso l’assessore – che va veramente oltre ogni più rosea aspettativa e per il quale ci sentiamo di ringraziare, per l’impegno profuso, il consigliere regionale Gianni Liviano”.
I presepi saranno visitabili tutti i giorni, fino al 13 gennaio, dalle ore 18 alle 21 (il sabato e la domenica anche la mattina dalle ore 10 alle 13). Dal 24 dicembre al 6 gennaio apertura straordinaria anche la mattina mentre un giorno di chiusura sarà osservato il 25 dicembre. È previsto un biglietto unico del costo di 5 euro che permetterà di visitare la mostra dislocata nelle tre chiese e consentirà l’ingresso al Museo diocesano di Matera.