A dichiararlo, in una nota, è Massimiliano Stellato, coordinatore del gruppo dei Gilet Gialli di Taranto e provincia che sabato scorso hanno sfilato per le vie del borgo cittadino.
La nostra – continua Stellato – è una proposta pacifica che non ha alcuna intenzione di bruciare automobili di cittadini incolpevoli nè rompere vetrine di commercianti troppo spesso in difficoltà.
La misura, però, è colma e la pazienza sta per finire.
Il “caro carburanti” incide in maniera significativa di famiglie ed imprese.
Chiederemo un incontro ai vertici dello stabilimento ENI di Taranto per discutere, con loro, la nostra proposta di portare benefici diretti ai cittadini della provincia di Taranto.
Il prossimo corteo a Taranto – conclude Massimiliano Stellato – è in programma per sabato 15 dicembre.