La Quero-Chiloiro Taranto lancia i suoi atleti all’assalto della massima competizione della boxe italiana. A Potenza, da venerdì 9 a domenica 11 novembre, si terranno i campionati regionali Elite, validi come qualificazione ai 96mi Campionati Italiani Assoluti, che avranno luogo dal 4 al 9 dicembre a Pescara. In lizza per il club rossoblù, nella competizione indetta dalla Federboxe Puglia-Basilicata e organizzata dalla Boxe Potenza nel suo 30° anniversario, vi sono questi atleti della categoria Elite: nei 56 kg Pasquale Di Cuonzo (Pugilistica Taranto); nei 60 kg Domenico Maffei, nei 69 kg Francesco Magrì e Cosimo Attolino, nei 75 kg Andrea Ottomano e Giuseppe Fico, negli 81 kg Christian Ressa e nei 91 kg Ernesto Mariano, della Quero-Chiloiro Taranto.
La fase regionale di qualificazione all’evento tricolore della classe olimpica si terrà al Plesso Sportivo Polifunzionale di via Roma a Potenza con lo start dei match alle ore 18 di venerdì 9 (quarti di finale), sabato 10 (semifinali) e domenica 11 novembre (finali). Vista la sua unica presenza in lista nei 91 kg, Ernesto Mariano è già campione regionale Elite con in tasca il pass per i Campionati italiani senza combattere. L’obiettivo dovranno invece centrarlo lottando sul ring gli altri atleti in tabellone. Di Cuonzo è già direttamente in finale dei 56 kg, così come Maffei nei 60 kg. Nei 69 kg grande derby a distanza tra il campione uscente italiano assoluto Francesco Magrì ed il rientrante nell’agonismo, già oro “Youth” al Torneo Italia, Cosimo Attolino. Nella loro categoria, con sei partenti, i due jonici potrebbero trovarsi nel duello finale decisivo per la qualificazione tricolore. Sei atleti in lizza anche nei 75 kg con l’altra sfida tarantina parallela Ottomano-Fico con l’ipotetico approdo nella finale determinante. Già in semifinale, visti i 6 partenti degli 81 kg, c’è Cristian Ressa.
“L’appuntamento di Potenza – sottolinea il tecnico Cataldo Quero, che sarà all’angolo jonico – è importantissimo con la sua qualificazione in dote ai Campionati Italiani Assoluti. Si tratta di un nuovo scenario di crescita per i nostri atleti, che lavorano sodo in palestra, quotidianamente, dove si formano psico-fisicamente. L’obiettivo è di riuscire a collezionare il maggior numero di qualificati alla competizione nazionale”.