Una prestazione d’orgoglio non basta alla New Taranto C5 per ottenere punti dalla difficile gara interna contro la Be Board Ruvo, che al PalaCurtivecchi vince per 8-3 confermando di essere tra le squadre maggiormente accreditate al salto di categoria. La terza giornata di campionato finisce 8-3 per gli ospiti, che restano a punteggio pieno, i rossoblu sono a tre punti ma consapevoli di aver già affrontato tre tra le compagini più attrezzate di questo torneo.
Gara subito in salita per i ragazzi di coach Susco, sotto dopo poco più di un minuto e mezzo di gioco con un tiro libero trasformato magistralmente da Mazzone, autentico mattatore della contesa. La reazione degli ionici c’è ma non produce gli effetti sperati, gli avversari controllano bene e ripartono senza particolari affanni. Il raddoppio arriva al 4′ 34” con Davide Campanale, bravo a concretizzare una bella azione manovrata. Taranto non sta a guardare e dopo aver sfiorato la marcatura in un paio di circostanze, trova l’1-2 con Loconte, che trasforma in oro un assist di Lacatena con un preciso diagonale tra gli applausi del numeroso pubblico presente. Dall’illusione però, si passa ben presto alla delusione: prima Mazzone, autore di altri due gol, e poi Marquina Gonzalez chiudono la prima frazione di gioco con un perentorio 1-5, sicuramente fin troppo severo per i rossoblu per quanto visto in campo.
Dopo sei minuti dall’inizio della ripresa arriva il secondo centro dei padroni di casa con Lacatena, che finalizza una bella azione corale, ma a Ruvo bastano solo altri quattro minuti per ristabilire le distanze con Giacomo Ciliberti, autore di un “cucchiaio” che strappa consensi anche dal pubblico di fede tarantina. Mazzone segna il suo poker personale due minuti più tardi con un forte destro: è il 2-7 con cui di fatto si chiude una gara che gli ospiti hanno ampiamente meritato di vincere. C’è ancora tempo per la prodezza della settimana del fenomeno tarantino Dao, che si libera con un finta dell’avversario e scaraventa in rete un destro mortifero che trafigge l’incolpevole Amoruso. La gara si conclude con la doppietta personale di Ciliberti, che di potenza realizza sfruttando al massimo un assist da rimessa laterale.
Alla fine comunque applausi per i beniamini di casa, che escono dal parquet con la maglietta sudata e sconfitti da un avversario oggi a tratti perfetto e che difficilmente perderà punti per strada.
Per Taranto l’occasione per tornare a fare punti è sabato prossimo, 27 ottobre, quando sarà ospite dell’Altamura fanalino di coda del torneo, insieme a Guardia Perticara, ancora a zero punti.
IL TABELLINO DEL MATCH
Taranto: Ventimiglia, Lacarbonara, Bolognini, Mero, Sessa, De Risi, Bottiglione, Masiello, Leite Edenilson “Dao”, Loconte, Teodoro, Lacatena. All. Susco
Ruvo: Amoruso, Lovino, Ciliberti, Davide Campanale, Mazzone, Garcia Rubio, Marquina, Mastrorilli, Mastropirro, Guastamacchia, Marco Campanale, Fracchiolla. All. Piacenza
reti: pt 1′ 47” Mazzone (R), 4’34” D. Campanale (R), 8′ 21” Loconte, 14′ 48” Mazzone 18′ 09” Mazzone 19′ 59” Marquina Gonzalez; st 6′ 02” Lacatena, 10′ 39 Ciliberti, 12′ 32 Mazzone (R), 14′ 55” Dao (T), 15′ 34 ” Ciliberti (R)