Il quartiere Japigia di Bari è da tempo oggetto di controllo da parte delle Forze dell’Ordine e l’altra sera i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Bari Centro, nel corso di una perquisizione, hanno rinvenuto e sottoposto a quasi 200 mila euro in contanti, riconducibili all’incensurato F.M., 34enne ed a A.L., 55enne, rispettivamente genero e cognata di un esponente della criminalità organizzata del quartiere Japigia.
La perquisizione è scattata nelle ore serali, allorquando F.M., sfrecciando a tutta velocità a bordo del proprio motociclo per le vie del predetto quartiere, una volta giunto nei pressi dell’abitazione della zia, in Via Caduti Partigiani, si è immediatamente precipitato all’interno dell’appartamento.
I Carabinieri, insospettiti da tale atteggiamento, hanno fatto accesso nella predetta abitazione ed hanno sottoposto a controllo il ragazzo, il quale aveva occultato, nel proprio zainetto, la somma di 2.950,00 euro in contanti.
Pertanto, la perquisizione veniva estesa all’intero immobile e, grazie all’acume investigativo dei militari, è stato possibile recuperare in diversi punti, ben occultati, della camera da letto, tra cui all’interno di un materasso, la somma contante di quasi 200 mila euro, suddivisa in mazzette imballate da 10 mila euro cadauna.
Un bottino, dunque, di cui non è stata data alcuna giustificazione e per il quale, F.M. e sua zia A.L., proprietaria dell’abitazione, sono stati deferiti alla competente A.G. per il reato di riciclaggio. Sono in corso ulteriori accertamenti da parte dei Carabinieri per risalire alla provenienza dell’ingente somma ed a verificare se ci siano altri soggetti a vario titolo coinvolti nella vicenda.