L’Orchestra della Magna Grecia quest’anno è entrata per la prima volta nel circuito dell’Art Bonus, una grande opportunità per le aziende e le persone che vogliono sostenere l’attività dell’ICO. Tra i progetti finanziabili vi è “I Giovani dell’Orchestra della Magna Grecia” che intende promuovere la formazione e la valorizzazione di giovani musicisti da inserire nelle principali attività concertistico orchestrali previste per la stagione 2018/2019. L’ICO è sempre più vicina ai giovani attraverso azioni mirate portatrici di cultura e musica come il concorso Nino Rota rivolto ai direttori d’orchestra, la rassegna cameristica “Stili a confronto” e le borse di studio per i progetti di ricerca e di residenza artistica.
Il mecenatismo oggi riguarda tutti. La cultura è democratica con l’Art Bonus, una possibilità per il cittadino responsabile di sostenere l’Orchestra della Magna Grecia e il benessere del proprio territorio. L’opportunità innovativa arriva dal Mibact ed è riservata solo ad alcune istituzioni culturali accreditate. Ogni cittadino può fare qualcosa di concreto per sostenere la cultura e contribuire alla qualità della vita della propria città. Grazie a un importante sgravio fiscale lo Stato suggerisce un modo semplice per una partecipazione attiva.
Come? Dal 1 gennaio del 2018 le liberalità erogate da enti privati e liberi cittadini a favore dell’Orchestra ICO sono deducibili dalle imposte nella misura del 65%!
È importante citare il primo intervento a favore dell’Orchestra operato dalla Banca Popolare di Puglia e Basilicata che rappresenta un esempio mecenatistico al di fuori ogni ritorno pubblicitario. “La Banca Popolare di Puglia e Basilicata nel sostenere il progetto I Giovani dell’Orchestra della Magna Grecia ha voluto contribuire alla realizzazione di questo importante evento organizzato con successo dall’Orchestra della Magna Grecia, che offre ai giovani talenti, provenienti da ogni parte del mondo, la grande opportunità di esibirsi e di ottenere importanti riconoscimenti”, ha
dichiarato il Presidente della banca, avv. Leonardo Patroni Griffi, in merito al concorso interazionale di direzione d’orchestra Nino Rota (rientrante nel progetto) e ha aggiunto: “Il patrimonio musicale e, più in generale, culturale ha un valore centrale per lo sviluppo del territorio. Questo
concorso rappresenta un’ulteriore occasione per consolidare e rafforzare il nostro impegno in questa direzione, sposando una manifestazione di respiro internazionale”.