Il processo di conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale deve essere sostenuto da strategie di sistema e rivolto, quindi, non solo ai beni culturali ma a tutte le altre risorse che caratterizzano e rappresentano i segni distintivi che la storia ha sedimentato in un territorio. Tale processo può svolgere un’importante funzione di promozione e sostegno allo sviluppo culturale locale attraverso un percorso di valorizzazione integrata.
Ed è proprio questa la scommessa portata avanti da I GIORNI DEL GRANO e GLI ORI DELLA MAGNA GRECIA IN MURGIA, due dei progetti vincitori nell’ambito dell’Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali dei territori della Murgia barese e tarantina in vista di “Matera 2019” promosso dalla Regione Puglia, che si incrociano sul territorio e vedono, per la prima volta, il Teatro Koreja di Lecce e L’Orchestra della Magna Grecia collaborare per la valorizzazione del territorio.
Un percorso comune che conferma i principi e le strategie di sviluppo integrato del patrimonio culturale anche attraverso azioni sperimentali su bacini e sistemi culturali di qualità.
Arriva, dunque, un atteso, nuovo week-end in territorio pugliese fra teatro, musica, degustazioni, arte, cibo e tradizioni locali.
Venerdì 28 settembre al Forno Scalera di Altamura (Ba) a partire dalle ore 20 e poi alle ore 20.45 e 21.30 il Teatro Koreja sarà in scena con I giorni del grano, 1/2 seminario rappresentato sul pane nostro la performance teatrale scritta da Paolo Pagliani riservata a 20 spettatori a replica, che racconta in maniera innovativa e multisensoriale la tradizione panificatoria del territorio delle Murge. A dirigere la performance ci saranno due attori/apprendisti-fornai (Giorgia Cocozza e Andrea Listorti), voci registrate, musiche e ambienti sonori che gli spettatori ascolteranno attraverso cuffie wireless. Dopo aver indossato gli indumenti igienici monouso indispensabili per visitare un laboratorio alimentare, gli spettatori ascolteranno il 1/2 seminario rappresentato sul pane nostro, un racconto sul processo di lavorazione del pane a partire dagli ingredienti: farina, lievito madre, acqua e sale. Alla fine assaggeranno il pane e potranno portare a casa una porzione di pasta madre, il lievito naturale ricco di microorganismi autoctoni, con cui preparare un pane “che sa di Murgia”.
Domenica 30 settembre alle ore 21 Gli Ori della Magna Grecia in Murgia torna con un emozionante concerto dedicato a musiche di compositori pugliesi nel giardino del Monastero del Soccorso di Altamura.
Musiche di G.Paisiello, S. Mercadante, J.S. Bach, N. Piccinni e M. Costa eseguite con il soprano Lucia Conte e il clarinetto di Giovanni Marinotti, accompagnati dall’Orchestra della Magna Grecia diretta dal Maestro Giuseppe Salatino. Un evento unico a ingresso libero per una cultura a disposizione di tutti. L’attività dell’ICO è in convenzione con la Regione Puglia e il Mibact e vede il patrocinio dei Comuni di Altamura, Castellaneta, Ginosa e Gravina di Puglia.
Non solo musica e degustazioni, il 29 e il 30 settembre il Monastero del Soccorso ospiterà la mostra “Gli Ori della Magna Grecia in Murgia” (dalle ore 17 alle ore 21), per promuovere realtà territoriali. Anche in questo caso l’ingresso sarà gratuito.