Nel corso dei servizi di prevenzione generale e controllo economico del territorio, a seguito di segnalazione pervenuta al numero di pubblica utilità “117”, le Fiamme Gialle, d’intesa con la locale Procura della Repubblica, hanno eseguito nei giorni scorsi
un’attività di servizio che ha portato alla scoperta, nel capoluogo salentino, di una casa di riposo abusiva per anziani.
Gli accertamenti esperiti dai finanzieri del Gruppo Lecce hanno permesso di individuare
una struttura ricettiva, priva delle prescritte autorizzazioni, che ospitava al suo interno 5
anziani, risultati peraltro essere allettati e non autosufficienti.
Dai riscontri eseguiti congiuntamente al personale dell’A.S.L. di Lecce, è emerso che la cooperativa salentina non era in possesso dei requisiti organizzativo-gestionali per poter ospitare persone affette da grave deficit psico-fisico – alle quali venivano anche
somministrati farmaci nelle ore notturne. Per tale circostanza si è proceduto, successivamente, alla segnalazione al Comune di Lecce che, con proprio
provvedimento, ha disposto la chiusura dell’attività e l’adozione di misure necessarie per
tutelare le persone ospitate.
Nel corso delle operazioni di accesso, i Finanzieri hanno proceduto altresì ad individuare
quattro dipendenti “irregolari” che si occupavano della gestione quotidiana degli ospiti,
come ad esempio la somministrazione di alimenti e bevande, la cura dei posti letto e
degli spazi condivisi. Nei confronti degli stessi sono in corso approfondimenti volti a
verificare la correttezza delle assunzioni nonché le eventuali inosservanze alle
disposizioni in materia di sommerso di lavoro, mentre il titolare della struttura ricettiva è
stato deferito alla locale Autorità Giudiziaria per non aver ottemperato agli obblighi di
comunicazione degli alloggiati.