Continuano senza sosta i controlli del Commissariato Borgo volti al contrasto del diffuso fenomeno dei furti d’energia elettrica.
Ieri, i poliziotti in via Aristosseno, fingendosi clienti, sono entrati in una pizzeria, scorgendo, occultata all’interno di una fioriera di plastica, una potente calamita, poggiata sul contatore elettrico con il preciso intento di alterare la registrazione effettiva dei consumi di energia.
Il titolare della pizzeria, un tarantino di 44 anni, è stato così denunciato in stato di libertà per furto.
Il danno stimato dal personale dell’ente fornitore di energia elettrica, giunto successivamente sul posto, è di circa 80.000 euro in un arco temporale di cinque anni.