Si è svolta questa mattina, nella sala consiliare di Palazzo di Città, la cerimonia di premiazione dell’associazione “Tempo Libero Bari onlus”, che è attiva dal 2000 e conta circa novecento famiglie iscritte. Tempo Libero Bari promuove iniziative socio-culturali e sportive finalizzate a sostenere coloro che versano in condizioni di disagio, anziani, bambini e persone malate che si trovano in condizioni di maggiore fragilità.
Nel corso della cerimonia, alla quale ha partecipato un pubblico numeroso, è stato consegnato un riconoscimento anche a Michele Cellamare, presidente onorario dell’associazione, per l’impegno profuso al servizio della comunità cittadina da tanti anni, e a Maurizio Scalise, segretario dell’associazione UniBa A.S.D., per la meritoria attività di volontariato svolta sul territorio cittadino e metropolitano.
A consegnare i riconoscimenti il sindaco Antonio Decaro e il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, alla presenza del presidente della commissione Culture Giuseppe Cascella, del prorettore dell’Università degli Studi di Bari Angelo Vacca e del vicepresidente del Consiglio comunale Pasquale Finocchio.
Giuseppe Cascella ha esordito ricordando che l’amministrazione dedica molta attenzione alla solidarietà: ci sono oltre trecento famiglie, ospiti della casa dei Bambini e delle Bambine, che vengono sostenute e assistite quotidianamente con interventi non solo di tipo economico. Cascella ha ricordato, quindi, che l’aula consiliare è intitolata al sindaco Enrico Dalfino, che può essere considerato come il precursore della solidarietà europea “perché nel 1991 accolse ventimila albanesi, assistendoli in maniera straordinaria nonostante tutte le difficoltà”.
“Normalmente l’amministrazione – ha spiegato il sindaco Decaro – consegna riconoscimenti a persone che hanno dato lustro alla nostra città nel mondo, per meriti scientifici o artistici, o per premiare chi si dedica agli altri impegnandosi per assicurare il benessere a persone che vivono in condizioni sociali difficili o che sono in difficoltà. Da quando sono sindaco di Bari mi sono reso conto che un amministratore svolge meglio il proprio lavoro se aiutato e sostenuto da una rete di associazioni, parrocchie e scuole che creano una specie di struttura portante della città, all’interno della quale è possibile lavorare insieme per cercare di recuperare il senso di comunità, realizzando spazi di inclusione sociale. Il nostro obiettivo è quello di creare una comunità sempre più coesa e solidale: costruire una comunità del benessere è ciò che stiamo cercando di fare, per questo, per il quartiere Libertà in particolare, tra qualche giorno partiranno degli avvisi pubblici ed entro fine anno inizieranno i lavori per creare gli spazi di socializzazione che attualmente mancano. Lo stesso faremo per il San Paolo con nuovi spazi di aggregazione. Pochi giorni fa abbiamo presentato il progetto Reti civiche urbane, con oltre un milione di euro destinati alla creazione della “rete” delle realtà cittadine per la programmazione dal basso di attività sociali e culturali, come quelle portate avanti dall’associazione Tempo Libero Bari e della UniBA ASD, che da sempre si distinguono per il loro costante e meritorio impegno”.
“La Regione – ha sottolineato quindi Michele Emiliano – si esprime anche attraverso il sostegno e la collaborazione con le amministrazioni comunali. In particolare, è un vero piacere lavorare in sinergia con l’amministrazione di Bari e il sindaco Decaro, con il quale ci ritroviamo a condividere scelte e progetti comuni. È fondamentale, nel campo sociale come in tutti gli altri settori, mantenere la capacità di collaborazione tra istituzioni con l’obiettivo di costruire per Bari, insieme alle realtà locali e alle associazioni, progetti di buon governo, in particolare a favore delle persone in difficoltà”.
“Non posso che essere grato all’amministrazione comunale – ha ringraziato Michele Cellamare – perché si è dimostrata molto attenta alle esigenze della città e alle associazioni di volontariato che operano sul territorio. Oggi condivido questo riconoscimento con tutti i soci dell’associazione: in venti anni abbiamo lavorato duramente, insieme alla parrocchia della chiesa dei Carmelitani del quartiere Libertà. Siamo partiti dalla costruzione di un piccolo campo di calcio in cemento che, grazie all’impegno di tante famiglie, con il tempo, è stato reso più funzionale. Oggi tanti giovani che hanno fatto parte del primo gruppo seguito tanti anni fa, contribuiscono a sottrarre dalla strada circa trecento ragazzi. Il nostro impegno è un gesto d’amore per la città intera”.
Maurizio Scalise ha dichiarato di essere “felicissimo per il riconoscimento ricevuto che condivido con tutto il mio gruppo di UniBA ASD”. Ha ricordato, poi, che “oggi si premia in realtà l’obiettivo primario della nostra associazione: far sorridere chi il sorriso un po’ l’ha perso. In tutti questi anni abbiamo dimostrato, anche grazie alla sinergia tra la nostra Università e il Comune di Bari, di essere in grado di aiutare chi purtroppo vive in condizioni difficili”.
Infine, il vicepresidente Finocchio, che fa parte della onlus “Tempo Libero Bari”, ha consegnato al sindaco Decaro e a Giuseppe Cascella l’attestazione di socio onorario dell’associazione.